Sono numerosi i fattori che fanno pensare che ci stiamo preparando ad un conflitto su larga scala. Il Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump e il dittatore della Corea del Nord Kim Jong-Un, sembrano continuare a scambiarsi minacce, tanto da far temere alle Nazioni Unite (UN) e al mondo l'escalation. Ad aggravare la situazione c'è anche la questione delle sanzioni imposte alla Cora del Nord dalle UN, che non sono state ben accettate da Pyongyang. Ma cosa succederebbe se scoppiasse una guerra fra gli Stati Uniti e il Nord Corea? Un ex generale dell'Air Force ha affermato che ci sarebbero 200.000 morti al giorno.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

Morti

Rob Givens, un generale in pensione dell'Air Force, ha affermato che se scoppiasse il conflitto sarebbe una catastrofe mondiale, poiché le vittime ammonterebbero a 200.000 al giorno, concentrandosi particolarmente nel Sud Corea. Inoltre, il generale ha affermato che le stime del pentagono non includono la popolazione nordcoreana, che attualmente conta fra i 27 e i 28 milioni di persone. Givens afferma che gli americani sono convinti che se scoppiasse una guerra contro la Corea del Nord, questa somiglierebbe molto a quella svolta in Iraq o in Afghanistan. Ma la convinzione sarebbe errata poiché secondo il generale, sarebbe molto peggiore. Inoltre, il Nord Corea non possiede solo le armi nucleari per attaccare, ma anche un'altra opzione che spaventa non poco gli USA.

Terza Guerra Mondiale

Il ministro degli esteri nordcoreano Ri Yong-Ho, ha accusato il Presidente Donald Trump di aver fatto una vera e propria dichiarazione di guerra dicendo che Washington avrebbe raso al suolo il Nord Corea e ha dichiarato capace Pyongyang di abbattere i bombardieri americani anche se si dovessero solamente avvicinare al confine coreano.

La Casa Bianca ha risposto che queste dichiarazioni sono assurde e che non c'è mai stata una dichiarazione di guerra da parte dell'America. Benchè siano in molti a credere che il Nord Corea si fermerà alle semplici minacce, poiché sa di possedere un armamentario bellico nettamente inferiore a quello dell'America, Givens sostiene che questo potrebbe tentare di attaccare comunque in un disperato tentativo di salvarsi.

Adesso non ci resta nient'altro se non attendere nuove notizie dal campo della politica, sperando che tutto vada per il meglio e che il conflitto non scoppi, risparmiando in questo modo milioni di vite. A voi i commenti.