Il dittatore nordcoreano Kim Jong-un ed il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sarebbero due "diversamente squilibrati". Il parere è dell'ex Capo di Stato maggiore dell'aeronautica militare italiana, Leonardo Tricarico, espresso in un'intervista concessa all'edizione italiana di 'The Huffington Post'. All'esperto ufficiale viene chiesta un'analisi della delicata situazione internazionale che si sta determinando a seguito della crisi nella penisola coreana ed il commento del generale Tricarico è abbastanza desolante. "Sono due personaggio imprevedibili che andrebbero depotenziati dai rispettivi ruoli di comando".

L'attuale situazione che lascia spazio a molteplici soluzioni, tra cui quella più inquietante di una guerra, è pertanto da imputare ai due protagonisti principali secondo il parere dell'esperto ufficiale italiano.

Il ruolo dell'occidente e della Cina

Per Tricarico, ognuno deve fare la sua parte per evitare il peggio. La sede più appropriata resta quella del Consiglio di sicurezza dell'ONU dove serve "una risoluzione robusta che non dovrebbe essere un problema alla luce della concordanza tra i cinque membri permamenti". Ma in tal senso è fondamentale anche il ruolo della Cina. "La Cina deve trovare il modo di usare le maniere più forti e decise per esercitare la sua pressione sul dittatore nordcoreano.

Quando due soggetti vogliono menare le mani a tutti i costi è necessario qualcuno che li trattenga. In questo modo si evita la rissa". Tornando a Kim Jong-un, per Tricarico "si tratta di uno squilibrato, ma non di uno stupido, perché si rende conto che una guerra non gli darebbe scampo. Credo solo che voglia consolidare il suo potere, ma ha scelto un modo esagerato di mostrarlo al mondo".