L'Uragano Irma, dopo aver colpito Cuba con conseguenze meno gravose del previsto grazie ad un cambio di traiettoria verso nord, nelle prossime ore, si abbatterà sulla Florida con una potenza di venti fortissimi e piogge intense che provocheranno, quasi sicuramente, vittime ed enormi devastazioni. Per questo motivo, il governatore dello stato della Florida Rick Scott ha definito questa tempesta come un "killer" a cui non si sopravvive. Secondo i meteorologi che lo tengono costantemente sotto osservazione, Irma è uno dei più grandi uragani della storia americana formatosi nell'oceano atlantico, di molto superiore a Katrina che colpì New Orleans nel 2005.

Si stima che gli effetti devastanti che provocherà Irma potrebbero arrivare ad un costo di 200 miliardi di dollari.

Miami è una città deserta

Miami è una città fantasma. La maggior parte dei residenti è andata via, specialmente dopo l'ultimo ordine di evacuazione emanato dal governatore Scott. Si calcola che circa 7 milioni di persone abbiano ricevuto l'invito ad allontanarsi e a mettersi in salvo. Sembra un vero e proprio "esodo biblico". Si cerca, in tutti i modi da parte delle autorità, di mettere al riparo i senza tetto in rifugi approntati per l'occasione. A creare, inoltre, maggiore preoccupazione, sono le gru, venticinque in tutto, disseminate per tutta Miami, che pesando più di 15 tonnellate l'una e con venti superiori a 233 chilometri orari, potrebbero cadere colpendo ogni cosa nelle immediate vicinanze.

Il Ciclone sta recuperando forza

Irma, dopo essersi abbattuto sull'isola di Cuba, aveva perso un po' della sua forza tanto da essere declassato dalla categoria 5, la massima, fino alla categoria 3 secondo la scala Saffir Simpson; ma secondo gli esperti del National Nurricane Center americano, nel suo avvicinamento verso la Florida, è destinato a riacquistare potenza.

Attualmente, sembra che si stia spostando verso Ovest e l'occhio del ciclone, con molta probabilità, dovrebbe passare sulla città di Tampa. La parte occidentale della Florida dovrebbe essere quella maggiormente colpita. Tuttavia, si tratta, al momento soltanto di previsioni che potrebbero cambiare di ora in ora. Nel frattempo, si cominciano già a registrare i primi blackout di energia elettrica e si calcola che, all'incirca, nove milioni di persone resteranno senza luce, mentre le acque dovrebbero salire fino ad un massimo di quattro metri sul livello del mare che devasteranno, senza dubbio, le case costruite vicino le coste. L'uragano Irma ha ucciso fino a questo momento 26 persone ed il bilancio, purtroppo, è destinato a salire.