Una bimba di 6 anni, residente a Milano ma di origini cinesi, ha rischiato di essere violentata da un quarantenne italiano, o forse dell'Est Europa. Ora l'uomo è ricercato dagli uomini della divisione crimini sui minori della Questura. Il pedofilo è stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza, quindi non sarà difficile per le forze dell'ordine trovarlo ed arrestarlo. Il volto è ben visibile dai filmati. La piccola, nata in Italia ma originaria della Cina, era stata bloccata dal quarantenne e portata in un cortile. L'uomo aveva già i pantaloni abbassati e se la bimba non avesse urlato a squarciagola, richiamando l'attenzione di diverse persone, forse si sarebbe consumato l'ennesimo stupro in Italia.

Paura nella Chinatown milanese

Episodio sconcertante nella zona Paolo Sarpi di Milano, ribattezzata la 'Chinatown milanese'. La bambina era all'aperto e improvvisamente si era imbattuta in quell'uomo. Dopo essere stata ghermita con forza, la minorenne era stata costretta ad entrare nel portone di un edificio, vicino a quello dove vive con la sua famiglia. Quel pedofilo aveva i pantaloni abbassati ed era pronto ad abusare della piccola. L'intervento di diverse persone, che avevano sentito urlare la bimba, è stato provvidenziale. L'orco è stato costretto a darsi alla fuga.

'Mi ha detto andiamo, ma io non volevo. Non conoscevo quell'uomo', ha raccontato la bimba cinese a uno psicologo. La piccola è stata anche controllata dai dottori della clinica Mangiagalli.

Negativo il referto degli accertamenti clinici. Le forze dell'ordine hanno in mano l'identikit del pedofilo. Un ritratto accurato quello fatto dalla bambina che non si è fatta intimorire ed ha richiamato l'attenzione di numerose persone con le sue urla.

Indagini dirette dal pm Cristina Roveda

E' caccia allo stupratore, a Milano e nell'hinterland.

Ancora. Le indagini degli agenti della Squadra mobile proseguono senza sosta. A coordinarle è il pm Cristina Roveda, che solitamente si occupa di reati sessuali e soggetti deboli.

Il tentato stupro ai danni della bambina di 6 anni è avvenuto domenica scorsa. La piccola, sotto choc, ha dapprima raccontato tutto al padre e alla madre, poi alla Polizia.

La minorenne, dopo quegli attimi, tragici, è stata condotta alla clinica Mangiagalli per verificare le sue condizioni di salute. Nella stessa clinica, lo scorso 30 agosto 2017, era stata trasportata l'81enne stuprata al Parco Nord del capoluogo lombardo.