La notizia arriva dall'entroterra siciliano e sembra già destinata a far discutere ovunque, trattandosi di un tema che riguarda anche altre città della Penisola. In una nota diffusa dall'Ufficio stampa del Comune di Troina - centro con poco più di 9 mila abitanti, a sessanta chilometri dal capoluogo ennese - che è stata pubblicata anche on line sul sito dell'ente, annunciata la "linea dura" per coloro che a piedi o in auto s'intrattengano con persone inequivocabilmente "dedite alla prostituzione".

La sanzione più pesante: 500 euro

Con un'ordinanza, firmata dal sindaco Fabio Venezia, è stato disposto in maniera molto chiara che coloro che "offrano" oppure "usufruiscano" di prestazioni di carattere sessuale siano multati senza se e senza ma.

Previste sanzioni pesanti, fino 500 euro. Una cifra tutt'altro che trascurabile. Il provvedimento scaturisce da una situazione che era diventata insostenibile col passare del tempo, nonostante i controlli effettuati costantemente dalle forze dell'ordine. Ora si punta a scoraggiare non solo la prostituzione, anche i fenomeni "correlati", in primis lo sfruttamento. Altri sindaci potrebbero seguire l'esempio del collega di Troina.