Nell'ultima puntata del noto programma Mediaset Quarto Grado, Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi sono tornati ad occuparsi del caso di noemi durini, la 16enne di Specchia (Lecce) uccisa barbaramente a coltellate, presumibilmente dal suo fidanzato Lucio Marzo (17 anni), il quale ha confessato di essere il responsabile del delitto. Ricordiamo che c'era molta tensione tra le due famiglie dei ragazzi e che lo stesso Lucio viveva una situazione molto delicata e problematica. Il ragazzo, infatti, era stato sottoposto a ben tre trattamenti sanitari obbligatori.

Un amore malato quello tra il Marzo e la Durini, fatto di vessazioni, violenze psicologiche e sottomissioni da parte di lui. Come si è arrivati a tutto questo?

Noemi Durini: la dolcezza dei 16 anni

Il programma Quarto Grado ha mandato in onda alcune immagini e video di Noemi, una ragazzina (apparentemente) felice e spensierata, come del resto la maggior parte delle sue coetanee. In essi, la ragazzina fa le linguacce, va in moto, scherza con le amiche e si fa un selfie davanti ad uno specchio. Noemi nutriva un fortissimo amore per Lucio Marzo, quello che per lui era divenuto il ragazzo della sua vita. Sembrava un amore puro, romantico e dolce, quello classico sognato da tante adolescenti dell'età della Durini.

Ma la verità dei fatti era tutt'altro che idilliaca.

Noemi si atteggiava a diva, nonostante le cose stessero diversamente. La sua cameretta la divideva con la sorella più piccola. Quarto Grado ha mostrato alcuni scorci della stanza, dove appare un quadro con sopra il suo nome. Si nota poi un angioletto di pezza poggiato sulla spalliera del letto di Noemi, il copriletto tempestato da cuoricini, l'armadio pieno zeppo di libri di scuola, sul comodino barattoli contenenti penne e matite, e bottiglie d'acqua.

Noemi Durini: la lettera di Lucio

Nonostante fosse in fondo solo una bambina, Noemi amava Lucio alla follia, un sentimento pieno di passione. I due si erano messi insieme il 12 Agosto del 2016, subito dopo la fine del rapporto tra Noemi e il fidanzato precedente. Lucio l'aveva riempita di promesse, come quella contenuta all'interno di una lettera resa nota da Quarto Grado.

In essa, il ragazzo affermava che quando una cosa è sua, lo sarebbe stato per sempre. Insomma, un amore infinito, che sarebbe durato per tutta la vita; almeno queste erano le intenzioni su carta del Marzo. Lucio prometteva a Noemi sicurezza ed una futura convivenza, che sarebbe poi culminata con il matrimonio. 'Ti amo', con queste due parole termina la lettera in questione. E cosa dire poi di una dedica sull'asfalto con cui Lucio aveva urlato al mondo il suo amore per la 16enne? 'Io e la mia patatina stiamo bene insieme' con tanto di data: 12/08/2016.

Noemi e Lucio: amore e violenza

Eppure in paese tutti parlavano di questa coppia, della gelosia di entrambi e della possessività di Lucio nei confronti di Noemi.

Ci sono clamorose dichiarazioni a Quarto Grado da parte dell'ex fidanzato e dell'amica della Durini. Ora riassumeremo quanto detto dai due. Partiamo dal suo ex: il ragazzo ha detto che una volta stavano tra amici e che lei si allontanò. Ad un tratto, Noemi iniziò a gridare, affermando di non volersene andare. Tornata nel gruppo, fu chiesto alla Durini con chi ce l'avesse e quest'ultima rispose che il problema era Lucio, indignato dal fatto che lei non stesse con lui in quel momento. L'amica di Noemi ha detto invece che la ragazza stravedeva per il Marzo, il quale la minacciava con tali parole: 'O stai con me o non stai con nessuno'.

Insomma, Noemi e Lucio litigavano frequentemente e, come se questo non bastasse, entrambe le famiglie osteggiavano il loro fidanzamento, che tuttavia proseguiva tra alti e bassi.

L'amore era troppo forte per poter dividere Noemi dal suo Lucio: entrambi si volevano e non c'era niente che avesse potuto dividerli, ad eccezione di un 'mostro', un'oscura figura inquietante che albergava nel cuore del 17enne.

Lo scorso 19 Maggio la situazione era oramai disperata e, dopo l'ennesima discussione, Lucio aveva picchiato Noemi, come testimoniano alcune foto rese note durante la trasmissione di Quarto Grado. In seguito è scattata la denuncia, presentata dalla madre di lei. Ma perché il motivo della violenza fisica da parte del Marzo? A dichiararlo è la stessa madre di Noemi nella denuncia: sua figlia quel giorno voleva tornare a casa, ma lui era contrariato e non potendo accettare l'insistenza della Durini a volersene andare, l'aveva picchiata. Per aggiornamenti su questo ed altri casi di cronaca nera, cliccate Segui.