La polizia turca, in un raid per arrestare un profanatore di tombe in possesso di un gran numero di reliquie, ha dichiarato di aver sequestrato il famoso sigillo di re Salomone, scomparso da più di 500 anni. La leggenda narra che questo anello, dai poteri magici, era stato "inciso da Dio" e appartenuto al mitico re. La polizia ha trovato il prezioso sigillo a Amasya, una provincia della Turchia, nelle operazioni dell'arresto di un trafficante di reliquie. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.
Il sigillo "inciso da Dio" e dato a Salomone
Il re Salomone è un personaggio della Bibbia molto importante sia nella tradizione ebraica che cristiana.
Fu un re e un profeta che governò Israele circa 1000 anni prima della nascita di Gesù. Secondo la tradizione, questo sigillo in bronzo fu "inciso da Dio" e dato a Salomone. Il sigillo avrebbe dei poteri magici che permettono, a chi lo possiede, di comandare i demoni e di parlare con gli animali. Nel bliz effettuato dalla polizia turca sono state ritrovate varie reliquie. Il sigillo era nascosto insieme ad una figura di toro, a quattro tavolette d'oro, ad una tavoletta metallica e ad un'antica Torah. E' molto importante recuperare reliquie o libri che fanno luce o confermano fatti citati nella Bibbia. E', infatti di poco tempo fa il ritrovamento in Giordania dei Codici Giordani che parlano della vita di Gesù.
L'anello magico di Salomone è autentico
Il sigillo e gli altri elementi sono stati esaminati dall'esperto Osman Varal che ha confemato che questi sono "antichi", ma ha anche dichiarato che non si può dare agli oggetti una datazione precisa. Gli esami iniziali hanno stabilito che le reliquie hanno almeno 500 anni. Il sigillo di re Salomone viene citato nella leggenda della Stella di Davide della tradizione ebraica.
Tutte le storie sull'anello magico risalgono al I secolo e sono apparse in varie leggende degli ultimi 2000 anni. Tutto quello che è scritto nei Testi Sacri è sempre sottoposto a grande verifica, poiché è molto importante che le notizie riportate vengano verificate, come quelle sull'Apocalisse e la Fine del Mondo. La polizia turca sta anche indagando dove gli oggetti rubati erano diretti.
Il Ministero della Cultura e del Turismo della Turchia ha dichiarato che gli oggetti, dopo essere stati sottoposti agli esami e ad uno studio accurato, saranno poi messi in mostra in un museo. non ci resta adesso di attendere nuove notizie sull'argomento.