La minaccia meteo si sta allertando nelle ultime ore a causa della tempesta tropicale Ophelia. La tempesta viaggia nell’oceano Atlantico, dove sta prendendo forza, diventando un uragano di categoria 1 verso l’Europa. Le coste più minacciate sono quelle spagnole dove dovrebbe abbattersi nelle prossime ore. Secondo le stime, del Centro nazionale uragani Usa che sta monitorando l’Uragano, Ophelia dovrebbe abbattersi e stazionare su tutta l’Europa.
Questo è il decimo uragano del 2017 un record raggiunto solo nel 1839. Un anno in cui le tempeste e i fattori ambientali, totalmente imprevedibili, stanno mietendo vittime e distruggendo intere città.
La nuova tempesta, che si sta allontanando dalla zona tropicale, potrebbe provocare ingenti danni nel continente europeo. L’allarme, attualmente arancione dato che non è ancora non è giunto, è stato lanciato solo a scopo preventivo, ma a breve potrebbe diventare un allarme rosso per la potenza acquisita dall’uragano.
Dove si trova l’uragano
Attualmente la tempesta si trova a sud-ovest delle Azzorre e procede verso l’Europa incrementato da venti e correnti atlantiche. La sua velocità sta aumentando da questa mattina, alle ore 6 era di circa 3 chilometri all’ora, ora i venti ne hanno aumentato notevolmente la velocità. I venti che lo stanno alimentando, di aria calda e di acqua marina, soffiano al suo interno a circa 135 chilometri all’ora.
Tutti questi fattori stanno provocando una serie di reazioni che stanno facendo ingrandire l’uragano Ophelia e la sua azione distruttiva.
Un ulteriore rafforzamento della perturbazione avverrà nei prossimi giorni quando sarà vicino alle coste portoghesi e spagnole. Gli esperti temono che, non appena giunto sulle coste Europee, l’impatto di clima diverso aumenterebbe le piogge, che tramite il vento portato da Ophelia, si scaraventerebbero con violenza sulle città.
Timori per le città
L’istituto degli uragani di Miami avvisa che i rischi per Spagna e Portogallo sarebbero ingenti. Queste nazioni non sono state mai sottoposte ad una distruzione uragano e i soccorsi potrebbero non essere sufficienti. Infatti la Spagna fino ad oggi è stata raggiunta solo da due tempeste tropicali, 1942 e 2005, e i danni furono ingenti.
Nonostante queste previsioni, l’Istituto degli uragani di Miami, richiede calma dato che, com'è accaduto in passato, l’uragano potrebbe improvvisamente perdere forza, ma le prossime ore saranno decisive per sapere l’impatto dell’uragano Ophelia sulle coste europee. Per seguire l’evolversi della notizia premi Segui in alto vicino al titolo.