Quando una situazione assume contorni tragici è sempre molto difficile dare delle risposte sul perchè ciò sia avvenuto. Queste parole potrebbero brevemente riassumere la notizia, assurda, proveniente dagli Stati Uniti. Secondo quanto riportato dal sito online di "TgCom 24", un'anziana donna di 64 anni, Veronica Green Posey, originaria di Pensacola (Contea di Escambia), in Florida, nel tentativo di punire la sua troppo esuberante cuginetta vi si sarebbe seduta sopra, finendo col soffocarla. Com'è possibile vi chiederete sicuramente. C'è da dire che la signora pesa 150 chili, non esattamente un peso che una bimba di neanche 10 anni può sopportare.
La notizia sembra assurda, ma è stata successivamente confermata.
Una bambina troppo vivace
Secondo quanto raccontato dalla signora, la bambina che le era stata affidata dai genitori si era dimostrata impertinente, indifferente all'invito dell'anziana cugina di calmarsi. Per punire i capricci della piccola, quindi, Veronica Green Posey si sarebbe seduta con tutti i suoi 150 chili di peso sulla schiena della cuginetta, finendo col soffocarla. Per i primi 10 minuti la bambina continuava a strillare e a dimenarsi, nel tentativo di ricevere un aiuto o di far spostare la cugina. Cugina che però non ha prestato molta attenzione alle grida della bambina, alzandosi solo 2 minuti dopo e accorgendosi che la piccola non respirava più.
A quel punto è stata immediata la chiamata ai soccorsi che, però sono giunti troppo tardi, quando non c'era più nulla da fare. La bimba era morta per un arresto cardiaco.
Un passato poco limpido
Arrestati anche i genitori della bambina, Grace Joan Smith, 69 anni, e James Edmund Smith, 62 anni, è emersa una verità sconcertante.
Sarebbero infatti stati loro a chiedere alla donna obesa la punizione, dopo che avevano già colpito la figlia a colpi di sbarre di ferro e righelli scolastici, nel tentativo di placare i suoi capricci. E qui i conti cominciano a non tornare. Intanto il cognome della bambina (Dericka) è diverso da quello dei presunti genitori, ma potrebbe essere stata adottata, cosa assai difficile vista l'età della coppia.
Ancora più difficile che sia la figlia biologica, visto che la madre, oggi sessantanovenne, all'epoca del parto avrebbe avuto 60 anni. Secondo il "Pensacola Times", i servizi sociali monitoravano la famiglia da tempo ed anche questo è un mistero, sul tipo di monitoraggio eseguito su una famiglia del genere. L'ultimo mistero è la liberazione su cauzione della donna, l'assassina, su pagamento di 125.000 dollari. Veronica ha sostenuto di non essere intenzionata ad uccidere, ma solo di tenere immobile la bambina finché non si fosse calmata. E' mistero totale su chi fossero queste persone e chi fosse la povera bambina deceduta in maniera così tremenda. L'unica cosa certa è che notizie di questo genere non vorremmo mai sentirle.