Dopo il Russiagate ed i vari scandali che hanno investito la sua amministrazione, a disturbare il sonno del 45° presidente degli Stati Uniti sono le accuse di molestie avanzate da Summer Zervos, una ex stella dei reality show americani. Dopo aver attaccato Trump nel momento clou della campagna elettorale presidenziale, nell'ottobre dello scorso anno, rivelando che alcuni anni prima l'allora candidato alla Casa Bianca lo aveva baciato in modo "aggressivo", ora lo ha citato a giudizio.

Il precedente

All'inizio dell'anno la soubrette ha denunciato Trump per aver rilasciato dichiarazioni pubbliche diffamatorie sul suo conto.

Il Tycoon aveva affermato che le accuse di molestie mosse da molte donne durante il periodo elettorale fossero false, menzionando la Zervos. La show girl sta conducendo una vera e propria battaglia nei confronti del presidente USA da diversi anni. Lo aveva conosciuto personalmente nel 2006, quando prese parte come concorrente ad un reality show. All'epoca Donald Trump era un imprenditore di grande successo, e nello show televisivo recitava la parte del Boss, che insieme ai collaboratori aveva il compito di giudicare la preparazione di aspiranti persone che tentavano la scalata verso il successo. Il vincitore si sarebbe aggiudicato un posto in una delle società del magnate. La Zervos all'epoca fu la prima concorrente ad essere "allontanata" dal "giudice" Trump perché lo aveva interrotto ripetutamente durante uno dei suoi monologhi.

Chi è la donna

Oggi Summer Zarvos gestisce un suo ristorante in California e dopo che la sua famiglia è finita sul lastrico si è molto data da fare e si è affermata come donna d'affari. Trump ha replicato rigettando le accuse. "Ho uno sbiadito ricordo della signora Zervos come una dei concorrenti del reality" ha affermato il presidente Usa, che sostiene di non averla mai incontrata in un hotel e di non essersi mai atteggiato in modo non consono.

Trump inoltre sostiene che sarebbe stata lei a cercarlo negli ultimi anni, chiedendogli aiuto a livello lavorativo e rivolgendogli un invito a far visita al suo ristorante.

Gli avvocati della Zarvos intendono portare la vicenda in tribunale. Hanno avanzato la richiesta che sia messa a loro disposizione il fascicolo riguardante il caso della loro assistita e quelli relativi ad almeno una decina di donne che avrebbero denunciato abusi da parte di Donald Trump. La richiesta è stata effettuata oltre sei mesi fa, ma la notizia è emersa solo recentemente.