Il vulcano agung si trova nella città di Bali in Indonesia. Si tratta più precisamente di uno stratovulcano che è ancora attivo e costituisce il punto più elevato dell'intero Stato con i suoi 3031 m di altitudine. Recentemente, più nella precisione sabato 25 novembre, il vulcano ha eruttato una volta, e la mattina dopo, il 26 novembre, altre tre volte. Queste eruzioni nel giro di pochissimo tempo hanno provocato molto disagio a livello ambientale, economico e turistico. La cenere ha cominciato subito ad avanzare fino a raggiungere l'isola di Lombok coprendo le strade, le automobili e le abitazioni della zona.

E' un'altra strage ambientale che tocca l'Indonesia dopo il terremoto dello scorso anno.

In Indonesia è allarme rosso

Decine di voli sono stati cancellati dall'aeroporto di Bali per via delle ceneri e polveri vulcaniche nell'atmosfera che potrebbero danneggiare seriamente gli aerei e compromettere i controlli di volo, il fumo ha raggiunto un'altitudine di 6000 m. Durante la notte è stato avvistato un bagliore rosso che poteva sembrare magma, per questo motivo le autorità hanno alzato l'allerta al massimo. Per precauzione hanno deciso di distribuire delle mascherine per il viso agli abitanti più esposti alla catastrofe e hanno cominciato ad evacuare le zone più vicine. Al momento circa 25mila persone si trovano in rifugi temporanei in attesa che la situazione si stabilizzi.

Si teme un'eruzione più violenta

L'attività vulcanica di Agung ha cominciato ad aumentare da settembre 2017; da questo periodo gli affari economici sono crollati proprio per questo motivo. Si stima, infatti, che Bali abbia perso circa 90 milioni di euro nel settore turistico. Il funzionario dell'Agenzia per la riduzione del disastro vulcanologico e geologico indonesiana Gede Suantika dice che l'attività del monte Agung è appunto entrata nella fase di eruzione magmatica, al momento, eruttando cenere, ma bisogna monitorarlo e rendersi pronti per la possibilità di una eruzione più potente.

Secondo il centro di consulenza sulla cenere vulcanica dell'Ufficio di meteorologia australiano la nube di cenere sarebbe diretta verso sud-est ovvero vicino all'isola di Lombok, lontano da Bali, a Denpasar, dove l'aeroporto rimane aperto al momento. Molte compagnie aeree però hanno deciso di cancellare o modificare i voli da e per l'isola per precauzione.

L'isola di Bali è stata soggetta ad eruzione da parte dello stesso vulcano Agung nel non troppo lontano 1963, nella quale morirono oltre mille persone e alcuni villaggi furono rasi al suolo. L’Indonesia si trova in una zona della superficie terrestre nella quale si trova una elevata attività sismica e vulcanica, la nota cintura di fuoco del Pacifico, nella quale di scontrano due placche tettoniche. Non è nemmeno l'unico caso di eruzione quest'anno.