La Corea del Nord ha condotto nelle scorse ore un ulteriore test balistico. Come è ovvio immaginare questo ha destato non poca preoccupazione negli stati membri delle Nazioni Unite. Infatti, il test è stato condotto con successo, rafforzando la posizione di Kim Jong-Un nei rapporti internazionali. La testata nucleare ha sorvolato il Giappone, terminando la sua corsa nelle acque di quest'ultimo. Il test missilistico arriva prima della data prevista dagli analisti, che supponevano che un altro esperimento sarebbe stato condotto durante le vacanze di Natale.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

Test balistici

Quello avvenuto poche ore fa, è stato il ventesimo test balistico nell'arco di un anno condotto dal Nord Corea. Il missile testato è stato un Hwasong-15, che è una versione migliorata degli ICBM (Intercontinental Balistic Missile) testati durante questo luglio. Infatti il missile, ha volato per 50 minuti, toccando nel punto più alto della sua traiettoria i 4.500 km di altezza, ovvero 10 volte più in alto dell'orbita della ISS. La testata ha terminato la sua corsa nel Mar del Giappone. David Wright, un fisico ed esperto di missili, che lavora per la Union of Concerned Scientists, ha calcolato che la traiettoria del missile può arrivare a 13.000 km cosa che pone a portata di gittata gli USA, l'Europa e anche l'Australia.

Analizzando questo scenario politico mondiale, il Global Peace Index ha ritenuto opportuno pubblicare la lista dei 10 paesi più sicuri in cui rifugiarsi, nel caso in cui scoppiasse la Terza Guerra Mondiale.

Reazione dei Primi Ministri

Moon Jae-in, ovvero il Primo Ministro sudcoreano, ha affermato che l'ultimo test balistico condotto da Pyongyang mette in pericolo tutto il mondo e gli Stati Uniti d'America dovrebbero valutare se sferrare un attacco preventivo. Il Primo Ministro del Giappone Shinzo Abe, ha invece condannato il lancio del missile come intollerabile, chiedendo una seduta d'emergenza delle Nazioni Unite. Abe e Trump, il presidente degli USA, hanno invece chiesto alla Cina, lo storico alleato della Corea del Nord, di esercitare più pressioni su Pyongyang, al fine di porre un freno al suo programma nucleare.

Ma la crisi nordcoreana non è l'unica cosa che preoccupa l'opinione pubblica, poiché l'ISIS, il gruppo di estremisti islamici, ha affermato di voler condurre un attentato in italia durante le vacanze di Natale, e ne ha indicato la città. Non ci resta nient'altro se non aspettare nuove notizie dal campo della politica internazionale, a voi i commenti.