Ci troviamo a Milano, non molto distante dalla stazione centrale, dove un giovane di circa ventinove anni avrebbe staccato con un morso l'orecchio ad un tassista a seguito di una lite. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la lite sarebbe scaturita dal fatto che il giovane voleva ad ogni costo impadronirsi del parcheggio riservato al tassista per poter parcheggiare la sua auto. Il tassista, sempre secondo le dichiarazioni e le testimonianze raccolte, avrebbe rifiutato di cedere il parcheggio al ventinovenne e dalle parole si è passati quasi subito alle mani, da qui in poi sembra proprio che il ragazzo abbia perso non poco le staffe ed abbia deciso di recidere l'orecchio del tassista strappandolo via con un morso.

Non è dissimile da una scena da film, quella che inquadra il giovane automobilista mentre cerca di investire il conducente del Taxi, come se non fosse già abbastanza avergli strappato via l'orecchio ed avergli rotto il setto nasale.

La diagnosi dei medici e l'arresto per lesioni aggravate

I due sono stati prontamente fermati dalle forze dell'ordine e trasportati in due pronto soccorsi differenti, per evitare il proseguimento della lite anche all'interno dell'ospedale. Al tassista, un uomo di circa quarantanni, è stato ricucito l'orecchio e sono state apportate le dovute cure, ma non sembrano esserci ulteriori lesioni gravi se non per un trauma cranico diagnosticato e la rottura del setto nasale.

Il ventinovenne, invece, se l'è cavata con qualche semplice abrasione e ferita lieve. Secondo quanto comunicato dagli agenti del comando centrale della polizia, il ragazzo sarebbe già noto alle forze dell'ordine per reati precedenti all'aggressione e sarebbe stato arrestato con l'accusa di lesioni aggravate. Si tratta di una situazione che ha scosso non poco il povero tassista, che per sua fortuna è riuscito a cavarsela con lesioni, fortunatamente, non troppo profonde (tranne per l'orecchio che gli è stato ricucito a dovere) e che potrà rimettersi alla guida del suo taxi in men che non si dica.

Ovviamente la polizia ha lasciato la piena libertà ai due di decidere se sia o meno il caso di avanzare con le denunce.

Atteggiamenti come questo non dovrebbero neanche minimamente esistere al mondo, eppure vi sono ancora, e con molta probabilità vi saranno sempre, persone che pur di sfogare la propria rabbia repressa aggredirebbero chiunque per un semplice battibecco stradale.