Già da tempo vagavano, quasi inutilmente, domande sulla pubblicazione delle fotografie di bambini sui vari social network, ma solo oggi si è arrivati ad una soluzione tanto giusta quanto idonea. Se un tempo era possibile pubblicare sul proprio profilo fotografie di minori durante la loro prima gita scolastica, oppure durante una giornata al mare od in compagnia dei propri compagni di scuola (quindi anche recite di Natale, di Pasqua e quant'altro), adesso vi è il rischio di incorrere in sanzioni salatissime ed in denunce varie. Questa decisione serve non solo a salvaguardare l'identità dei nostri bambini e la loro immagine, ma ad evitare che persone sempre più malate riescano ad entrare in possesso di fotografie che ritraggono i nostri pargoli per crearne poi dei veri e propri fotomontaggi da rivendere o da divulgare comunque ai pedofili. Quanto deciso in questi giorni è stato frutto di una presa di posizione da parte di Mauro Bernardi, giudice del Tribunale di Mantova, che impone ad una madre di eliminare le fotografie dei propri bambini dal proprio profilo Facebook.

Solo con il consenso di entrambi i genitori si potranno pubblicare le foto

L'unica "clausola" che può permettere a qualcuno di pubblicare le fotografie di un bambino sui social network è il consenso dei genitori, senza il quale vi è un'alta probabilità di finire in tribunale. Secondo quanto comunicato dal penalista Carlo Blengino, entro il 2018 dovrebbero entrare in vigore delle nuove regolamentazioni per la salvaguardia dei nostri dati e, con essi, sarà aggiunta una regolamentazione che riguarderà esclusivamente la salvaguardia, ovvero la tutela dei minori per quanto riguarda la navigazione e la pubblicazione di contenuti sul web.

Raggiunta la maggiore età, i figli possono denunciare i genitori

Ebbene sì, vi è anche la possibilità che i figli, una volta diventati maggiorenni, possano denunciare i propri genitori per le svariate fotografie che sono state pubblicate in rete senza il loro diretto consenso e, probabilmente, anche a loro insaputa. Questo è quanto è successo di recente in Austria, dove una ragazza appena maggiorenne ha ben pensato di denunciare i propri genitori perché avevano pubblicato centinaia di fotografie che la ritraevano, quando era bambina, in atteggiamenti e momenti intimi che potrebbero risultare imbarazzanti.

La giovane aveva dapprima chiesto ai genitori di eliminare tutte quelle fotografie imbarazzanti che avevano pubblicato, ma dopo aver ricevuto una risposta negativa eccola passare direttamente alle vie legali, che sicuramente hanno tutelato la sua situazione. Una motivazione in più per riflettere bene prima di pubblicare le fotografie dei nostri figli.