La promessa di levarle la cellulite, più di quella di toglierle un malocchio, a suo dire tanto persistente quanto "invalidante", è stata l'esca orribile ma efficace con cui l'ha incastrata. Una sordida trappola ideata da un sedicente mago, A.D.M., 47enne romano noto a Fiumicino, città sul litorale romano, in cui purtroppo è caduta una 16enne. Attirata nel suo "studio", la minorenne è stata costretta a subire violenze sessuali. L'uomo è stato arrestato.
L'agguato del mago
Si presentava come 'mago e fattucchiere' e per questo ruolo che si era attribuito vantava una certà notorietà a Fiumicino.
Forte di un 'potere' fondato sul nulla, facendo leva sulla debolezza psicologica della sua vittima, ha convinto una 16enne ad andare nel suo studio per un consulto che avrebbe dovuto liberarla in un colpo solo da un doppio problema. Millantando capacità straordinarie e vantando l'ausilio di "pozioni magiche", l'uomo ha promesso di liberare la ragazzina su due fronti, completamente diversi. Uno, quello dovuto a un inestetismo estetico, la cellulite che la affliggeva ed era motivo di disagio e insicurezza. L'altro, un malocchio evidente che il mago sosteneva di aver individuato in lei. Così la minorenne, forse di nascosto ai genitori, si è presentata all'appuntamento per sottoporsi alle speciali terapie.
Orribile finale
Una volta che la vittima soggiogata dall'uomo era nel suo studio, l'ha fatta andare al bagno dove l'ha accompagnata per sottoporla a un massaggio alle gambe con una speciale pozione che avrebbe cancellato la cellulite. Quindi l'ha obbligata a subire atti sessuali, sostenendo fosse l''unico modo di toglierle il male.
La minorenne, sconvolta e atterrita, è rimasta pietrificata e non ha avuo la forza di reagire. Solo dopo, la giovane vittima ha trovato il coraggio di raccontare ciò che aveva subìto a sua madre che ha poi ha fatto scattare la denuncia. Le drammatiche circostanze vissute, sono state poi confermate con grande sofferenza dalla vittima durante un'audizione protetta.
L'arresto
Al termine dell'indagine svolta dagli agenti del commissariato di Fiumicino con la Quarta Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzata in reati sessuali contro donne, minori e fasce vulnerabili di popolazione, c'è stata la svolta. L'uomo, in esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Civitavecchia, è stato arrestato e trasferito in carcere con l'accusa di violenza sessuale. Il provvedimento restrittivo è stato ritenuto l'unico possibile, vista la pericolosità sociale del "mago" e la possibilità che potesse reiterare il reato ai danni di giovani e giovanissime. Non risulta che abbia fatto altre vittime. L'unica magia possibile in questa realtà tanto pericolosa, è solo un livello d'attenzione molto alto. A cominciare da quello dei genitori verso i figli.