Quando era Ministro, aveva più volte chiesto di rendere più sicura quella strada. E' stato uno scherzo del destino quello che ha riguardato Altero Matteoli. Proprio ieri, su quel tratto di strada, ha trovato la morte a 77 anni. Dal premier Gentiloni a Silvio berlusconi: il cordoglio per la scomparsa di Matteoli è arrivato da tutti i principali esponenti del mondo della politica.
Morte Altero Matteoli, la dinamica dell'incidente
L'incidente che ha coinvolto l'auto di Matteoli è avvenuto all'altezza di Capalbio, sulla Statale aurelia. L'ex ministro si stava recando a Cecina (sua città natale), dove in serata aveva due appuntamenti sulla sua agenda politica.
Stava viaggiando da solo quando si è scontrato, con la sua auto (una Bmw), contro una Nissan proveniente dal senso opposto. Uno scontro frontale che è costato la vita all'ex ministro: quando è stato estratto dalle lamiere, Matteoli era già in fin di vita e quando è arrivata l'ambulanza, non c'è stato nulla da fare nonostante i numerosi tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari giunti sul posto. Sono stati ricoverati in gravi condizioni gli occupanti dell'altra auto che viaggiava sulla corsia opposta. Dopo l'incidente, la Statale Aurelia è stata riaperta parzialmente al traffico soltanto in serata.
'Matteoli voleva trasformare quella statale in un'autostrada sicura'
L'incidente dove ha perso la vita l'ex ministro, però,segna un destino beffardo: in passato Matteoli aveva messo in guardia dai "pericolosissimi incroci a raso" nel tratto dell'Aurelia tra Grosseto a Civitavecchia e ieri lui è morto proprio lì, su quell'antica strada consolare.
'Perdo un amico, su una strada che lui voleva trasformare da anni in un'autostrada sicura'. Cosi Mino Giacino, all'epoca vice di Altero Matteoli ai Trasporti. 'Quel progetto - ha proseguito Giacino in una nota - era stato inserito nel programma dell’ultimo Governo Berlusconi. Un progetto avversato e che rende quella strada molto pericolosa'.
Addio a Matteoli, il cordoglio del mondo della politica
Il mondo della politica ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Matteoli, in particolare il premier Gentiloni, Silvio Berlusconi (Matteoli lavorò nel governo di Forza Italia), Pierferdinando Casini, Giovanni Toti, Raffaele Paita, Maurizio Lupi, Stefano Esposito, Ignazio La Russa e Giorgia Meloni. La commissione banche, che era riunita ieri, ha osservato un minuto di silenzio dopo aver appreso la morte dell'ex ministro.