Lutto nel mondo della Politica italiana. È tragicamente scomparso in un incidente stradale l’ex ministro dell’ Ambiente, dei trasporti e senatore, attualmente tra le file di Forza Italia, Altero Matteoli. Matteoli, originario di Cecina in Provincia di Livorno, aveva 77 anni.
Tragica fatalità
Viaggiava da solo su una macchina di grossa cilindrata il senatore Matteoli, tornava a Cecina città in cui era nato e in cui risiedeva. La tragica fatalità è avvenuta nei pressi di Capalbio sulla via Aurelia, nel grossetano. In una strada che proprio Matteoli conosceva bene e di cui spesso si era occupato nella veste di Ministro dei Trasporti, denunciandone la pericolosità e battendosi per la costruzione della “Tirrenica”, ossia un’autostrada che collegasse Livorno e Civitavecchia.
L’incidente ha coinvolto anche un’altra vettura, una Nissan Micra con a bordo un uomo e una donna. La donna si troverebbe in gravi condizioni all’ospedale di Orbetello. Pare che a invadere la corsia opposta, dalle prime ricostruzioni, sia stata proprio la macchina di Matteoli.
Cordoglio del mondo politico.
All’annuncio dato da Renato Brunetta sulla scomparsa del compagno di partito, immediato e unanime il cordoglio del parlamento. Tra i primi si è espresso Pierferdinando Casini, dichiarando come Matteoli fosse amico di tutti e uomo di spessore politico; minuto di silenzio osservato anche dalla commissione Bilancio della Camera dopo l’annuncio dato dal presidente Francesco Boccia.
Il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha espresso il suo cordoglio ricordando la passione politica di Matteoli, la coerenza del suo percorso e soprattutto l’alto senso delle istituzioni.
Meno unanime il raccoglimento sui social network dove ai messaggi di condoglianze di cittadini comuni, su varie pagine sono comparsi i soliti haters come già era accaduto alla scomparsa del politico leghista Buonanno.
Dal MSI a Forza Italia
La storia politica di Matteoli inizia nel Movimento Sociale Italiano prima e prosegue poi con la nascita di Alleanza Nazionale.
È stato deputato dal 1983 nella IX legislatura, fino alla XIV. Dalla XV sede nei banchi del Senato della Repubblica. Dopo Alleanza Nazionale ha aderito al Popolo della Libertà, vi è rimasto anche dopo la scissione operata da Gianfranco Fini prima e da La Russa e Meloni poi, restando in Forza Italia dopo la rinascita del partito di Silvio Berlusconi.
Proprio sotto i governi Berlusconi, Matteoli ha ricoperto per tre volte la carica di Ministro: nel 1994-1995 e dal 2001 al 2006 ha guidato il Ministero dell’Ambiente, mentre dal 2008 al 2011 è stato a capo del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Altero Matteoli è stato anche sindaco di Orbetello tra il 2006 e il 2011 e attualmente ricopriva l’incarico di Presidente della VIII Commissione (Lavori pubblici, Comunicazioni) del Senato.