E' caos gasolio, in tutta la provincia di Lecce e non solo. Nelle ultime 24 ore si è letteralmente diffuso il panico tra gli automobilisti salentini, a causa di un fatto insolito che si è verificato su tantissime autovetture. Il motivo? Il gasolio. Sono centinaia le automobili che hanno subito dei Danni più o meno seri a causa, a quanto pare dalle prime ricostruzioni, del gasolio non correttamente raffinato. Il problema risalirebbe al fatto che nei giorni attorno a Natale si sarebbe verificato presso una raffineria di Taranto un problema di mixaggio.
Si calcola che i distributori coinvolti siano circa 200 e oltre un terzo di essi si troverebbe nella penisola salentina.
Gasolio non raffinato nel Salento: costi esorbitanti per riparare i danni
I problemi si sono verificati soprattutto in provincia di Lecce, ma anche in quelle di Brindisi, Taranto e Bari. Sono state tantissime le segnalazioni giunte in queste ore allo Sportello dei diritti di automobilisti che hanno fatto rifornimento e successivamente hanno avuto dei problemi alle macchine. Quali sono stati i problemi più comuni? Il motore della vettura borbotta fino a spegnersi del tutto o la macchina addirittura non si accende.
Il gasolio non raffinato intacca il gruppo iniezione e, nel migliore dei casi, bisogna pulire il serbatoio e gli iniettori per poi sostituire anche il filtro del gasolio.
Le spese per i malcapitati sono esorbitanti. Ci sono casi in cui i costi per gli automobilisti hanno superato i 1.000 euro per la riparazione del danno e per sostituire dei pezzi dell'autovettura; per altri, invece, il danno è stato di qualche centinaio di euro.
Giovanna D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" ha spiegato: "Si tratta di un caso estremamente raro che merita le opportune verifiche da parte delle autorità competenti [...] la nostra associazione sta raccogliendo le segnalazioni in merito, al fine di poter procedere con tutte le opportune azioni a tutela degli automobilisti danneggiati affinché si vedano completamente risarciti".
E' stato depositato nelle scorse ore un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, per denunciare l'accaduto. Per richiedere il rimborso è stata creata un'apposita mail: rimborsigasolio@gmail.com. Lo Sportello dei Diritti, lo ricordiamo a chi ne avesse bisogno, è aperto a Lecce, ogni giorno, dalle 17 alle 20, in via Luigi Sturzo 40. La speranza di tutti è che questa emergenza possa rientrare e che i danni siano limitati per tutti.
