La Scienza non sembra volere smettere di stupirci durante queste prime settimane del gennaio 2018. Infatti dopo la notizia diventata virale in tutto il mondo del possibile contenuto del Grande Vuoto ritrovato nella Piramide di Cheope dal progetto Scan Pyramid, un'altra notizia rilasciata dalla scienza ha sconvolto l'opinione pubblica. Stiamo parlando della ricerca del Dottor John Ball, un astronomo del MIT (Massachusetts Institute of Technology). Questi afferma che i famosi fasci di luce che invadono i cieli di tutto il mondo, facendo temere invasioni aliene, siano effettivamente di origine extraterrestre e possono contenere informazioni su civiltà aliene, che starebbero tentando di stabilire un primo contatto con noi.

Andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

Invasioni aliene

Non di rado il 911 viene sommerso di telefonate dalla gente del luogo in piena crisi di panico, poiché osservano strani fenomeni nei loro cieli. Spesso le forze dell'ordine si limitano a rassicurare i cittadini, senza però sapere cosa ci sia realmente all'origine del fenomeno. Il Dottor John Ball del MIT, potrebbe finalmente aver fornito una spiegazione scientifica nel suo articolo "Gamma Ray Bursts (GRBs)" che ha infiammato gli animi degli ufologi. Ma entriamo nel vivo della questione e andiamo a vedere qual è la tesi del dottor Ball e cosa c'entrano i raggi gamma con le civiltà extraterrestri.

Veicoli di informazioni

Il Dottor Ball sostiene che i raggi gamma che ci arrivano dal cosmo e invadono i nostri cieli, possano essere un tentativo di civiltà aliene di stabilire il primo contatto con la nostra civiltà.

Secondo il ricercatore i raggi gamma possono contenere milioni di informazioni, che se decodificate, potrebbero contenere informazioni dettagliate su altre civiltà extraterrestri. Inoltre, se questi trovano un ambiente adatto, potrebbero rilasciare milioni di spore, che avranno una vita di circa un minuto. I raggi gamma, secondo il professore, offrono un ottimo modo per comunicare usando lo spettro elettromagnetico.

In questo modo potrebbero essere giustificati i 490 avvistamenti avvenuti in Califronia e i 305 in Florida. Non ci resta nient'altro adesso se non attendere nuove notizie dalla scienza, informandoci sulla "macchina del tempo" costruita dalla NASA per avere informazioni sul nostro cosmo e sulla vita aliena in generale. A voi i commenti.