Missione a Kuwait City, nei giorni scorsi, per Angelino Alfano, ministro degli Esteri. Un viaggio importante, per prendere parte alla riunione della coalizione "Anti-Daesh". Il titolare della Farnesina, in una nota pubblicata dal sito web ministeriale, ha fatto sapere che la "sconfitta di Daesh", sul fronte militare, può considerarsi "ormai imminente". La Coalizione rappresenta e continuerà a rappresentare uno "strumento collettivo" di assoluto riferimento nella lotta al terrorismo, in tutte le sue forme, da quello fondamentalista alle diverse espressioni criminali di carattere internazionale.

Quella pace attesa da troppo tempo

Italia "leader" nell'addestramento delle forze di polizia, in Iraq, nell'ambito della stabilizzazione. Un sostegno che continuerà ad essere garantito, ha evidenziato il capo della diplomazia italiana, per rendere possibile il raggiungimento di quella pace attesa già da troppo tempo. Durante la missione, Alfano ha incontrato anche le principali autorità del Kuwait, emirato sovrano. Una terra particolarmente ricca di petrolio, che si estende per poco più di 17 mila e 800 chilometri, con 2 milioni e 736 mila abitanti. Si tratta di uno dei piccoli Paesi del mondo.