Come un fulmine a ciel sereno arriva una notizia terribile dalla Slovacchia, con l'uccisione di un giornalista investigativo e della sua compagna. L'uomo era da tre anni reporter del sito Aktuality. sk e si occupava prevalentemente di procedimenti giudiziari sulle frodi fiscali.

Secondo alcune fonti stava indagando sulla mafia italiana

La notizia giunta nelle scorse ore dalla Slovacchia sulla morte di un giornalista di 27 anni e della compagna ha lasciato senza parole e sta facendo riflettere sul perché di tanta crudeltà. L'episodio sarebbe avvenuto lunedì 26 febbraio quando è stato rinvenuto il cadavere di Jan Kuciak nella sua abitazione e successivamente si è appreso della morte della compagna.

Dalle prime ricostruzioni emergerebbe che il giornalista avrebbe collaborato con un collega anglosassone su inchieste molto delicate, relative alla mafia italiana che avrebbe messo le mani sui fondi europei trasferiti successivamente in Italia. Negli ultimi anni il 27enne si era occupato di alcune situazioni molto spinose sui democratici sociali al Governo, sopratutto sulla figura del ministro dell'interno Robert Kalinak e dell'ex ministro dell'economia Jan Pociatok.

Nelle sue indagini aveva fatto venire alla luce alcune controversie strane dell'imprenditore Kocner, con quest'ultimo che negli ultimi anni avrebbe minacciato la vittima e la sua famiglia compromettendoli. Kuciak aveva sporto denuncia lo scorso settembre contro l'imprenditore nel tentativo di fermare le sue minacce, ma a quanto sembra la Polizia non ha fatto nulla per fermare questa situazione strana e controproducente.

Da quanto emerge negli ultimi mesi si sarebbe dedicato con molta frequenza ad articoli contro chi era ai vertici del paese, mettendo in evidenza sia il malfunzionamento della politica e di chi manovrava il funzionamento del paese pur non essendo al Governo. Lo sfortunato giornalista e la compagna sono stati sterminati in modo atroce, il primo con un colpo d'arma da fuoco al peetto mentre la donna con un colpo alla testa.

Il killer si è dato subito alla fuga facendo perdere le proprie tracce e gli investigatori stanno continuando senza sosta le ricerche dell'uomo. Una vicenda tutta da chiarire che sicuramente farà discutere ancora per molto tempo, per via di tanti passaggi poco chiari che hanno accompagnato tutta questa situazione controversa.

Sempre in Slovacchia negli scorsi anni erano spariti improvvisamente due giornalisti

La vicenda di Jan Kuciak non è l'unica avvenuta in questi anni in Slovacchia in quanto ci sono due precedenti poco confortanti, con la scomparsa di due giornalisti che si stavano occupando di criminalità organizzata. Uno sparito addirittura dieci anni fa e l'altro nel 2015, a distanza di anni non si è saputo nulla su queste improvvise scomparse. Il premier Fico ha voluto lanciare un messaggio molto importante dichiarando che: "Se venisse fuori che la morte di Kuciak sia avvenuta per via delle sue indagini sarebbe un attacco mai avvenuto prima alla libertà di stampa". Parole eloquenti che dimostrano come la democrazia stia venendo sempre meno in Slovacchia, senza sottovalutare il rischio che dopo questi avvenimenti molti giornalisti ci penseranno parecchio prima di pubblicare articoli delicati su inchieste scabrose.