Continua a far discutere Vittorio feltri, noto giornalista attualmente penna di Libero, sempre più senza freni con le sue dichiarazioni via Twitter. A poche ore dall'uscita della notizia della lettera sottoscritta da 120 attrici donne dello spettacolo contro le Molestie sessuali- ultima tappa di un dibattito che dopo l'apertura del caso-Weinstein continua a far discutere - il giornalista non ha mancato di far sentire il suo commento che nel migliore dei casi potrebbe essere definito maschilista.

Dissenso comune

La lettera, firmata fra le più note star del piccolo e del grande schermo, da Giovanna Mezzogiorno a Maya Sansa, passando da Jasmine Trinca e Ambra Angiolini, ha puntato il dito sulla necessità di un nuovo equilibrio fra uomini e donne.

A partire dal titolo "dissenso comune", la lettera manifesta lo sdegno per il complesso sistema delle molestie sessuali, senza mancare un'implicita critica al controdocumento pubblicato qualche settimana fa dalle 100 donne del cinema francese capeggiate da Catherine Deneuve, che invitava a lasciare agli uomini "la libertà di importunare".

Le attrici italiane parlano di "atto dovuto di testimonianza" e "solidarietà" verso chi ha avuto il coraggio di parlare e denunciare: "Noi vi ringraziamo perché sappiamo che quello che ognuna di voi dice è vero - recita un passaggio - e lo sappiamo perché è successo a tutte noi con modi e forme diverse".

La lettera ha già suscitato un inevitabile dibattito, a partire dalla stessa Asia Argento - che si è esposta sul caso Weinstein ed è fra le promotrici della campagna "Me Too" - la quale ha criticato le sue colleghe su Twitter, colpevoli di "non fare nomi".

Le parole di Feltri

In questo dibattito si è poi inserito lo stesso Feltri che molto aveva già fatto discutere l'11 settembre 2017 con un tweet in cui scriveva: "Confessione. Ho già fatto fatica a sc**** quelle che la davano volentieri, come potrei stuprare una che non ci sta?", venendo sommerso da ovvie critiche. Non pago, il giornalista di Libero si è oggi fatto risentire con un tweet in risposta alla lettere delle nostre attrici: "Guardo le foto di alcune firmatarie del manifesto contro le molestie nei confronti delle donne -scrive Feltri-, e mi domando chi possa avere il coraggio di sfiorarle."

Immediate le reazioni degli utenti, fra insulti e ironia. E chi, molto causticamente, glissa con un: "Vorrebbe essere provocatorio ma riesce solo ad apparire ridicolo".