Un gravissimo episodio si è verificato a Genova, dove le forze dell'ordine hanno arresto un ragazzo di 25 anni. Ritenuto colpevole di minacce e percosse ai danni della madre, nel tentativo di estorcerle denaro.

Il giovane faceva uso abituale di sostanze stupefacenti

Una donna nei giorni scorsi si è presentata al commissariato di Rapallo, per sporgere denuncia contro il figlio. La vittima ha voluto denunciare le violenze subite dal figlio, che da tempo cercava di estorcerle denaro. Dopo indagini approfondite, le forze dell'ordine hanno accertato la verità.

Confermando il racconto della vittima, che per anni ha dovuto subire trattamenti terribili. A conferma dei problemi mentali del giovane, che ormai era arrivato ad un punto di non ritorno. Nei racconti della madre, vengono fuori alcune situazioni drammatiche. Tra cui minacce di morte ricevute, oltre al dover piegarsi spesso alle richieste del figlio. Che così riusciva ad ottenere i soldi, necessari per continuare a rifornirsi di sostanze illegali. La madre per molti periodi si è allontanata da casa. Per cercare aiuto e rifugio da amici, in quanto ormai la paura era arrivata ad un livello altissimo. Una donna succube di un figlio, una di quelle situazioni di cui non vorremmo mai sentire parlare.

Ora occorre aiutare il ragazzo, inserendolo in qualche centro di recupero. A 25 anni nulla è perduto, il tempo per riprendere in mano una vita dignitosa esiste ancora. La speranza è che pian piano la donna possa ripartire. Dopo anni di paura e angoscia, che sicuramente hanno lasciato un segno indelebile.

Un episodio simile era avvenuto a Cosenza

Un episodio simile a quello di Genova era avvenuto due mesi fa in Calabria. In quel caso, un uomo di 38 anni da anni teneva sotto scacco l'intera famiglia. Il padre, la madre e la sorella, arrivando persino a riempirli di botte. Azioni messe in atto nel tentativo di estorcere denaro, come avvenuto poche ore fa a Genova.

Situazioni molto simili, che dimostrano i problemi del nostro paese. Alle prese con una deriva sociale senza fine, che sta distruggendo intere famiglie. Che si ritrovano ad affrontare situazioni terribili, che spesso si rivelano senza soluzione. In questi casi i colpevoli sono stati arrestati, anche se rimangono le sofferenze che le famiglie hanno affrontato in questi anni. Ora sta a loro ripartire, dimenticando il passato e ripartendo per un futuro migliore.