Quello dei Ricatti e delle minacce on line ai danni di giovani, è diventata una spiacevole abitudine. Per fortuna in questo caso, grazie alla denuncia dei genitori di una 14enne, i carabinieri di Napoli sono intervenuti in modo tempestivo ed efficace.
Una vicenda davvero drammatica
Da molti anni l'uso di internet e dei social, è diventata una consuetudine giornaliera da parte di tantissime persone. Social che, se usati in modo corretto, possono essere strumento di utilità e svago. Invece, in molti casi i social si rivelano punti di ricatto e di minacce.
Come accaduto a Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato un ragazzo maggiorenne, reo di ricatto e minacce verso una ragazza minorenne. L'arresto è avvenuto sabato 3 febbraio, dopo un periodo di indagini approfondite e fruttuose. A far partire l'indagine, è stata la denuncia dei genitori della vittima. Che hanno notato comportamenti strani da parte della 14enne, denunciando il fatto ai carabinieri. Che come sempre, hanno svolto un lavoro esemplare e professionale. La denuncia ha fatto scattare le indagini, che puntualmente hanno portato ai risultati sperati. La giovane, pare che avesse avviato una relazione con il maggiorenne, sempre tramite web. Pare che il ricattatore, fosse in possesso di un video della 14enne.
Un video che gli avrebbe consentito azioni indegne, in quanto in seguito avrebbe chiesto foto ed altri video alla giovane. Minacciando di lasciarla e di inviare il video ad altre persone. Un ricatto vergognoso e vile, che conferma che bisognerebbe fare molta attenzione nell'uso dei social. Un uso continuo e inappropriato, può causare situazioni molto complicate.
Per fortuna la vicenda è finita nel migliore dei modi, ma questo non può essere motivo di tranquillità. In quanto i ricatti e le minacce on line, sono in continuo aumento. Molte persone cadono spesso nel tranello, usando internet in modo molto ingenuo. Ricordiamo che tempo fa, un 39enne per via di un ricatto si tolse la vita.
Una vita spezzata in un attimo, per via di persone che con il loro ricatti non hanno avuto scrupoli verso una persona innocente.
Bisognerebbe usare internet in modo appropriato
Internet e i social, dovrebbero essere punti di svago e non di annunci e relazioni. Tramite internet sono avvenute e avvengono molte truffe e ricatti, che una volta messi in atto diventano molto pericolosi. In quanto si rovina la vita della persone che ne sono vittime, che spesso per vergogna o per paura di esser giudicati, si tolgono la vita. Una vita che si spezza in un attimo, in modo ingiusto e drammatico. Allora l'appello è di evitare l'uso poco sobrio dei social, evitando annunci o coinvolgimenti con persone di cui non si sa nulla.
Fidarsi facilmente delle persone non è mai un buon consiglio, in quanto non si può realmente sapere con chi si sta interagendo. Come in questo caso, in cui una 14enne pensava di aver trovato l'amore. Trovando invece un ragazzo senza scrupoli, che ha cercato in tutti i modi di rovinare la giovane. Il buon senso dei genitori e dei carabinieri, ha evitato l'ennesima catastrofe di questa società malata. Una società alla sbando totale, che sta portando sempre di più eventi spiacevoli. La speranza è che da questa vicenda si impari qualcosa, evitando l'uso inappropriato dei social. Che andrebbero usati nel giusto, per far si che la vera socialità avvenga nel mondo reale. Non nel mondo virtuale, che spesso si rivela un mondo malato e feroce.