Arriva una notizia clamorosa dalla Calabria dove una Fiat Brava è improvvisamente finita sulla vetrina di un negozio sfondandola, fortunatamente in quel momento non c'erano persone dove l'auto ha impattato evitando così una possibile tragedia.
Alla guida della vettura c'era una donna di 25 anni
Come un fulmine a ciel sereno la città di Vibo Valentia si è ritrovata alle prese con un bruttissimo episodio, che grazie ad una casualità è finita in un nulla di fatto senza feriti e vittime. Protagonista una donna di 25 anni di Pizzo Calabro che con la sua auto è finita in un negozio, sfondando la vetrina intorno alle 18:00 di lunedì 26 febbraio.
Dopo l'episodio la ragazza sarebbe svenuta prima di essere accompagnata al Pronto soccorso di Vibo, dove è stata tenuta in osservazione alcune ore prima di essere dimessa senza conseguenze. Nella Fiat Brava oltre alla 25enne erano presenti altre due donne che sono rimaste illese, anche se per ore hanno manifestato un evidente stato di choc. Gli agenti della polizia municipale stanno effettuando i primi rilievi cercando di ricostruire la dinamica, con il comandante Filippo Nesci che sta mettendo sotto torchio i vari testimoni per capirne qualcosa di più. Una prima ricostruzione è già stata fatta con la donna che avrebbe perso il controllo uscendo dal parcheggio vicino alla scuola Garibaldi, che si trovava proprio di fronte al negozio e prima di sfondare la vetrata avrebbe colpito una Toyota ferma in zona.
I danni provocati sono enormi e in fase di accertamento, ma la cosa più importante è che nessuno abbia subito conseguenze fisiche. I Vigili del Fuoco e il 118 dopo esser stati allertati sul grave episodio si sono precipitati sul posto, ritrovandosi di fronte ad una scena veramente molto raccapricciante.
Alcune testimonianze dimostrano la grande paura vissuta
Alcuni testimoni hanno rilasciato dichiarazioni molto interessanti sull'incidente del 26 febbraio, rivelando alcuni dettagli che sicuramente ci invitando a riflettere. Chi ha assistito all'incidente difficilmente dimenticherà quel boato, come racconta un testimone che ha dichiarato che la botta sentita aveva destato paura come fosse esplosa una bomba.
A raccontare questo episodio è una persona che abita nella zona dell'incidente e una volta affacciatasi dal balcone si è ritrovata una scena da telefilm con un auto dentro un negozio. Chi se l'è veramente cavata per il rotto della cuffia sono le commesse del negozio che fortunatamente erano a distanza di sicurezza, evitando così di incorrere in una situazione che poteva causargli veramente ferite serie.