Ennesima notte di fuoco nella terra della catalogna. Infatti, a seguito dell'arresto dell'ormai ex presidente indipendentista catalano Carles Puigdemont avvenuta in Germania nella giornata di ieri, il popolo catalano che vuole l'indipendenza è sceso in piazza per protestare.

La Policia Nacional che presidiava i cortei ha dovuto far fronte ad alcune fazioni calde che hanno ingaggiato scontri a fuoco. Gli scontri sono durati fino a notte inoltrata e il conto dei feriti è salito a 87.

Le piazze più calde sono state sicuramente quelle di Barcellona e Girona dove sono state arrestate quattro persone mentre cercavano di avvicinarsi alla sede del governo di Madrid.

La situazione rimane comunque molto tesa e infatti l'esercito è stato inviato per tutelare la situazione.

La causa

La causa scatenante di queste proteste è stato l'arresto del leader Carles Puigdemont. Questo a sua volta è stato dovuto alla proclamazione da parte del leader catalano di indipendenza da parte della Catalogna dal governo Spagnolo. Questo atto incostituzionale ha subito creato tumulti e infatti a distanza di pochi giorni è stato proclamato un mandato di arresto per atti incostituzionali ai danni del governo Spagnolo.

Il leader si è allora rifugiato in Belgio per avere esilio politico. Ieri però mentre era di ritorno dalla Finlandia è stato intercettato presso l'autostrada della Schleswig Holstein e subito arrestato.

Lunedì apparirà davanti alla corte di giustizia che deciderà l'estradizione in Spagna.

Independencia

Il popolo catalano continua a protestare per proclamare l'indipendenza dal governo spagnolo. In questi ultimi anni infatti sono state molte le richieste e i referendum per richiedere l'indipendenza. Questi però non hanno potuto avere nessun esito perché sono contro i principi base della costituzione spagnola.

Ciò nonostante gli scontri sono sempre stati molteplici nel corso dei mesi per protestare e proclamare la propria voglia di indipendenza.

Conclusioni

Ci troviamo nel bel mezzo di una guerriglia urbana, che coinvolge anche persone comuni che non hanno niente a che fare con queste manifestazioni. Il governo spagnolo deve prendere dei provvedimenti al più presto per evitare che questi continui scontri possano sfociare in atti di delinquenza più gravi.

Il popolo catalano si trova in un periodo storico molto caldo e scoppiettante e fino a quando non si riuscirà a trovare un punto in comune la paura rimane tra le strada della catalogna.