emergenza sicurezza a Catania! Due giorni fa, in pieno giorno, verso le 13.30, è stata sfiorata una tragedia a casa di una famiglia residente in via duca degli Abruzzi. Una donna di nazionalità bulgara è riuscita ad entrare in un complesso di palazzine, intrufolandosi nel primo portone. Dopo aver salito le scale, è arrivata al secondo piano e con una chiave particolare è riuscita ad aprire la porta di un appartamento nel quale vive una famiglia. In quel momento i componenti della famiglia, tranne il padre che doveva ancora rientrare da lavoro, si trovavano a casa.
Il figlio più piccolo improvvisamente si è accorto della presenza della signora sconosciuta, così iniziò ad urlare. Le grida del bimbo hanno spaventato la donna, che era intenta a rubare, e costringendola a fuggire. Poco dopo si è recato a casa il padre dei bambini, trovandoli abbastanza impauriti. L'uomo non ha esitato a presentare denuncia ai carabinieri di Picanello.
La dichiarazione del candidato al Consiglio Comunale, Massimo Battiato, di Sicilia Futura
Il candidato al Consiglio Comunale di Catania, Massimo Battiato di Sicilia Futura, in merito al triste evento accaduto due giorni fa ha dichiarato che: "L'accaduto è stato un fatto non grave ma gravissimo. Non siamo più sicuri nemmeno a casa nostra di giorno.
C'è poca vigilanza e sorveglianza, dove sono i carabinieri di quartiere, che dovrebbero vigilare costantemente per la nostra sicurezza?". Per il candidato al Consiglio Comunale della città etnea il Comune ha abbandonato totalmente le municipalità, suggerendo che si dovrebbero inserire più forze dell'ordine nelle municipalità.
"Bisogna coprire tutti il territorio per tutelare anche i commercianti. Ieri poteva succedere l'ennesima tragedia, se il ladro avesse uscito un'arma e colpito il bambino", ha aggiunto Massimo Battiato. Il candidato al Consiglio Comunale ha avuto sempre a cuore il tema delle municipalità. In diverse zone della città manca la presenza di rappresentanti delle istituzioni.
Non a caso, tra i punti cardini del programma di Battiato c'è il rilancio del territorio catanese attraverso un'industrializzazione moderna e tecnologica, porre fine all'emigrazione forzata di talenti, la riqualificazione del territorio, incentivare la cultura della legalità, potenziare le infrastrutture e supportare le idee di chi non ha fiducia nel futuro della città catanese.
