Il decesso di una bimba di 2 anni all'Ospedale Garibaldi di Catania sta provocando parecchio allarme tra la popolazione. I sanitari della struttura ospedaliera etnea, pur non escludendo altre ipotesi, hanno tranquillizzato tutta la popolazione: "Non si tratta di meningite, ma di complicanze dell'influenza".

La piccola di 2 anni, a causa dei persistenti sintomi influenzali avuti nei giorni scorsi (febbre alta e forti scariche diarroiche), è stata portata dai suoi genitori presso il presidio sanitario catanese del Garibaldi per gli opportuni accertamenti.

Espletati i primi controlli e le analisi sul corpo, la piccola paziente muore.

Una bimba di 2 anni muore al Garibaldi di Catania: le analisi escludono un caso di meningite batterica

Una volta giunta al Pronto Soccorso del presidio ospedaliero catanese, i sanitari hanno riscontrato nella piccola paziente uno stato di shock settico. Per questo motivo, quindi, la piccola è stata trasferita d’urgenza nel reparto di rianimazione pediatrica dello stesso nosocomio. Tuttavia, nonostante siano stati posti in essere tutte le misure volte al trattamento di tale patologia, poco dopo, la piccola è deceduta.

Quello che sia successo in realtà ancora è poco chiaro. I medici hanno in ogni caso escluso categoricamente che il decesso della piccola paziente sia legata alla meningite.

Quello che avvenuto, spiega il dott. Giuseppe Ferlazzo, primario del reparto pediatrico, oltre ad essere una tragedia per i parenti è un caso che statisticamente si verifica molto raramente. Il Primario spiega che dai segni visibili sul corpo e dalle analisi condotte sui liquidi celebrali della bimba non si sono riscontate patologie strettamente collegabili a qualsiasi forma di meningite esistente.

Le rassicurazioni del Primario di rianimazione pediatrica: 'Di questi eventi ne ho visto solo un altro in molti anni'

Quei segni – sottolinea ancora il Primario – riscontrabili sul corpo della piccola bambina hanno indotto i sanitari a ritenere plausibile che la stessa fosse venuta in contatto con un virus pericoloso.

Eseguite tutte le indagini che il caso richiedeva i medici hanno ritenuto impossibile che si trattasse di meningite batterica.

Tuttavia, lo stesso professionista del Garibaldi, tranquillizzando tutti, non si sente di escludere altre importanti patologie anch’esse gravi che hanno portato al decesso della piccola creatura. Il dottor Giuseppe Ferlazzo, in tal senso, precisa: “… di questi casi, nella mia carriera, ne ho visto soltanto un altro in moltissimi anni”.