Nel 2016 ha aperto a Chicago una materna che si propone di unire cultura italiana e cultura americana per offrire ai più piccoli un’educazione multiculturale fin dall’inizio. A fondarla, tre maestre e sei socie tutte italiane, che si sono trovate negli Stati Uniti al seguito dei mariti e che sognavano la scuola ideale dove mandare i loro bambini. Una scuola che fosse in grado di 'miscelare il pragmatismo americano con l’umanesimo italiano'. Hanno così decido di crearsi una materna “su misura”.
L’idea
Il progetto richiedeva ingenti finanziamenti, ma gli sponsor non hanno tardato: in primis Roberto Allegrini, manager della catena di hotel Hilton e Oscar Farinetti, che ogni giorno distribuisce gratuitamente i pasti provenienti dal suo “Eataly” di East Ohio Street.
Lo scopo è quello di trasmettere ai bambini la cultura del mangiare tutta italiana, per questo i piatti sono rigorosamente italiani e serviti su scodelle di porcellana, al fine di restituire tutta l’autenticità delle nostre tradizioni. Le maestre affermano inoltre di voler far comprendere ai bambini come il momento del pasto, consumato con calma e al tavolo, possa e debba essere un momento in cui si sta insieme e si parla, non solo un “break” in cui ci si riempie la pancia.
E questa proposta sembra piacere moltissimi ai genitori dei bambini che sono spesso per metà italiani, in altri casi, americani “doc” affascinati dalla cultura nostrana. 'Gli americani adorano l’Italia, dall’olio al vino alla scuola.
Il nostro “vecchio mondo” ha fascino. L’Italia è spesso quella vista nei film' afferma con il sorriso Chiara Berardi, una delle fondatrici e direttrice della scuola. Ma lungi dal perpetuare il mito dell’Italia anni ’50 'pizza, spaghetti e mandolino', quel che si vuole insegnare sono invece le abitudini italiane – il mangiare in primis- pur rimanendo immersi nella realtà americana.
Forti dell’appoggio di sponsor di eccellenza, la scuola è riuscita a nascere nel quartiere di Wicker Park, a poche fermate metro dal centro di Chicago, ed è già famosa per il suo approccio innovativo e multiculturale.
I vantaggi dell’educazione multiculturale
Questo progetto ha alla base un principio che le scuole oggi stanno iniziando ad adottare con maggior frequenza: l’importanza sullo sviluppo del bambino di un’educazione il più possibile aperta alle altre culture. Il fatto di crescere in un ambiente in cui poter apprezzare culture diverse dalla nostra cultura di base, ha infatti risvolti importanti sul piano cognitivo, affettivo e sociale.
Il presupposto è che la società attuale sia una società fondata sulle “diversità” e che sia un grande calderone di culture diverse. Ciò è vero per gran parte dell’Occidente e a maggior ragione per gli Stati Uniti, che sono stati fondati da gruppi di immigrati che hanno colonizzato, in tempi e modi diversi, il territorio americano. Il fatto, quindi, di permettere ai bambini di venire a contatto con tali diversità può consentir loro di prendere coscienza della complessità del mondo e della pluralità dei diversi punti di vista. Un’educazione “interculturale” può inoltre rafforzare quel senso di curiosità che li porterà a voler conoscere realmente i “diversi da sé”, liberandosi di pregiudizi e stereotipi che ostacolano una conoscenza profonda.
Le maestre della scuola italiana di Chicago conoscono bene questi principi e li insegnano ai bambini con la pratica quotidiana e con quel tocco di “italianità” che permette ai bambini di “imparare divertendosi”.
#Superuovo
