Le donne dell’Arabia Saudita hanno cominciato a prendere lezioni di guida per poter poi sostenere l’esame ed ottenere la patente. Dal mese di giugno 2017, dopo l’abolizione della legge che vietava alle donne di mettersi alla guida, il loro numero è sempre in crescita per ottenere la patente. È stato il Re Mohammed bin Salman, il 26 settembre 2017, ad annunciare la grande notizia che le donne avranno il permesso di guidare al pari degli uomini. Un decreto storico firmato da lui che ha messo fine a questo divieto che era in vigore da diversi anni, meglio dire dal 1957.

Un divieto che identificava l’Arabia Saudita come l’unico paese al mondo in cui le donne non potevano guidare e tutto ciò per colpa di una dottrina chiamata wahabita. Anche il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lo aveva definito un passo positivo e importante per quanto riguarda i diritti delle donne dell’Arabia Saudita.

Autoscuole prese d'assalto dalle donne

Negli ultimi mesi è crescente il numero delle donne arabe che vorrebbero ottenere la patente e tante di esse stanno prendendo lezioni di guida. È grande il loro desidero di essere indipendenti, ma anche per quanto riguarda il fattore pratico nella mobilità, soprattutto in un paese dove la carenza dei mezzi pubblici è evidente. Intervistate dai media internazionali, alcune di queste donne che hanno iniziato i corsi di guida hanno espresso il loro entusiasmo e nello stesso tempo hanno spiegato il loro primo impatto dopo che si sono trovate sedute in macchina non più da passeggere.

Secondo loro, all'inizio si sentivano fuori luogo perché erano abituate a sedersi dietro oppure al lato del conducente e vedersi proprio nel ruolo di quest'ultimo per loro è stata una bella sensazione come se si avesse il controllo delle cose.

I diritti delle donne dell'Arabia Saudita

Dal 1957, la legge che vietava alle donne di guidare era vista come un simbolo di oppressione e secondo le organizzazioni per i diritti umani questo fatto ha danneggiato molto l'immagine dell'Arabia Saudita.

Negli ultimi anni per fortuna si parla di tanti cambiamenti per la società specialmente per i giovani, anche se ci sono tante cose ancora da fare. Mohammed bin Salman, il principe saudita, sta continuando a modernizzare il Regno e per questo ha licenziato i capi di stato maggiore di Difesa, di Esercito e di Aeronautica per lasciare il posto alle donne. In Arabia Saudita solo 12% delle donne si trova in una situazione lavorativa e questo cambiamento consentirà loro di guidare, e darà molta autonomia e maggiore inserimento nel mondo lavorativo.