I carabinieri di Milano hanno fermato nella notte Freilin David Lopez Villa, di 24 anni per rapina e violenza sessuale. L'uomo di origine colombiana ma residente senza fissa dimora già in Italia da tempo, è stato accusato di avere rapinato una coppia di fidanzati, in sosta lunedì sera presso la via Chopin a Milano, e di avere violentato sessualmente la ragazza di soli 19 anni.

La rapina e la violenza

L'aggressione è avvenuta nella tarda serata di lunedì presso una strada della periferia di Milano. Una coppia di fidanzatini, di cui lei appena maggiorenne, si era appartata nei pressi della via Chopin per consumare un rapporto intimo.

Nel momento culminate dell'azione di effusione tra i due ragazzi, il loro gioco d'amore era stato interrotto bruscamente da un intruso. Il sospettato colombiano ha minacciato con un'arma i due giovani, li ha rapinati, poi aveva violentato la diciannovenne, e si era fatto accompagnare presso un bancomat dalla coppia di mal capitati per farsi dare altro denaro. Dopo avere schiaffeggiato il ragazzo era fuggito a bordo della loro fiat Punto, facendo perdere le sue tracce. Dopo essere stati denudati i due fidanzatini a piedi erano riusciti a raggiungere la fermata dell'autobus e li alcuni passanti avevano chiamato i Carabinieri.

La denuncia

Dopo l'aggressione la giovane donna è stata accompagnata presso la clinica Mangiagalli di Milano dove è stata curata per accertare la violenza carnale.

I medici che l'hanno visitata però hanno dovuto constatare che la ragazza aveva anche consumato in precedenza un altro rapporto sessuale. Va tenuto presente comunque che il sospettato non aveva avuto un rapporto completo con la vittima.

L'individuazione e l'arresto

Gli uomini della benemerita avevano già ritrovato l'autovettura dei due giovani abbandonata dal presunto colpevole in zona.

I militari sono risaliti al sospettato grazie alla localizzazione di una delle cellule del telefonino appartenente ad una delle vittime che era stato trafugato dal presunto malfattore, e che l'uomo aveva lasciato acceso. L'indagato, già conosciuto alle forze dell'ordine per reati di minacce e porto abusivo di coltello, è stato fermato presso i giardinetti dell'ortomercato della città.

In una fioriera vicina ha abbandonato l'arma giocattolo adoperata per minacciare i due ragazzi, poi ritrovata dai carabinieri. Di fondamentale importanza è stata anche la descrizione degli indumenti che il trasgressore indossava lunedì scorso, abiti che poi sono stati rinvenuti in casa di alcuni parenti del presunto stupratore, che nel frattempo si era cambiato. Il colombiano è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale e rapina.