La svolta, forse, è veramente vicina. Gli inquirenti stanno seguendo tre piste per capire chi ha ucciso Alessandro Neri. Gli interrogatori di questi giorni avrebbero portato ad elementi molto importanti. A partire dai filmati delle numerose telecamere presenti a Pescara che potrebbero aver immortalato il volto dell'assassino (o degli assassini) mentre guidava l'auto della vittima ritrovata nel centro della città abruzzese. I Ris stanno lavorando da diverse ore per cercare delle tracce importanti nell'auto del giovane.

Erano due gli assassini di Alessandro Neri?

'Io sono convinta che siano stati almeno in due ad uccidere mio figlio' le parole della mamma agli inquirenti. 'Alessandro - ha raccontato la donna - era un ragazzo molto forte, sicuramente avrebbe reagito se si fosse trovato di fronte un solo assalitore'. Il corpo del giovane è stato ritrovato nel fosse Vallelunga, vicino al cimitero di San Silvestro. Il ragazzo di spoltore, che avrebbe compiuto tra poco 29 anni, non si è difeso. Questo l'esito dell'autopsia conclusa ieri dal medico legale Cristian D'Ovidio su disposizione del pm Valentina D'Agostino e durata oltre 8 ore con l'aiuto dei Ris di Roma. 'E' stato ucciso - hanno fatto sapere gli inquirenti che stanno seguendo le indagini - con due colpi esplosi a distanza ravvicinata da un'arma di piccolo calibro.

Quello mortale ha raggiunto la vittima alla testa, il proiettile era ancora conficcato nella calotta cranica ed è stato portato via dai carabinieri del Ris.

Omicidio Alessandro Neri: il comunicato della comunità venezuelana

Intanto la comunità venezuelana in Abruzzo ha espresso il suo cordoglio per l'omicidio Neri, membro di una delle famiglie più conosciute in Venezuela: 'La comunità italo-venezuelana - è stato scritto nel comunicato - è particolarmente scossa e preoccupata per il brutale omicidio di Alessandro, il 29enne rampollo di una delle famiglie abruzzesi più ricche e famose in Venezuela, Alessandro è figlio di Paolo Neri e Laura Lamaletto, secondogenita di Gaetano Lamaletto, emigrato nel dopoguerra nel Paese sudamericano come tanti dalla sua Giuliano Teatino (Chieti), dove è tornato a vivere da pensionato, amico e vicino di casa del “paesano” Antonio Razzi'. I funerali del giovane, secondo quanto emerso, dovrebbero svolgersi sabato alle 15,30 nella chiesa di San Camillo De Lelli a Villa Raspa di Spoltore. Saranno celebrati da don Cristiano Marcucci.