Per Donald Trump si tratta di uno scandalo serio; i rapporti fra l'uomo e la porno-attrice sarebbero avvenuti prima della campagna elettorale. Il presidente degli Stati Uniti avrebbe versato 130.000 dollari sul conto della donna per comprarne il silenzio poco prima delle elezioni presidenziali. Stefanie Clifford, 39enne, in arte Stormy Daniels, ha avuto una grande fama come spogliarellista e attrice nei film a luci rosse. La donna avrebbe rilasciato un'intervista all'anchorman Anderson Cooper per la CBS, nota emittente televisiva, rompendo il patto di silenzio stipulato con Michael Cohen, l'avvocato di Donald Trump, fautore del versamento.

Nel rilasciare le dichiarazioni, Stephanie non si riconosce nell'ondata di vittimismo femminista, distanziandosi dal gruppo di giovani attrici che hanno dichiarato di essere state vittime di molestie nello scandalo celebre regista Weinstein: 'sono rispettosa verso le vere vittime di molestie, il mio rapporto con Trump è stato consensuale'.

La vicenda

La relazione tra i due risalirebbe al 2006, ovvero durante il matrimonio con Melania Trump e poco dopo la nascita del figlio Barron. La star a luci rosse afferma di essere stata corteggiata dall'imprenditore, che avrebbe parlato alla donna di se stesso e dei propri successi per poi finirvi a letto. Nei mesi successivi, i tentativi di seduzione continuano, fino alla proposta di condurre un celebre reality show, The Apprentice, ma la donna rifiuta le avances.

Stormy, tuttavia, parla di problemi ben più gravi, che sarebbero subentrati solo successivamente. Un uomo l'avrebbe avvicinata mentre accompagnava la figlia a scuola, dicendole 'devi lasciar perdere Trump, hai una splendida figlia, sarebbe un peccato se dovesse capitare qualcosa di spiacevole alla madre".

In seguito a ciò, il presidente avrebbe comprato il silenzio della donna, turbata profondamente dalle minacce.

Gli esperti di legge consultati dall'emittente televisiva, affermano che si tratterebbe di una violazione dei regolamenti sulle campagne elettorali, dunque un finanziamento illecito perché non risultante tra le spese. Ancora una volta, Donald Trump dovrà fare i conti con un altro scandalo, dopo lo scandalo provocato dal Russia gate. Difficile affermare se si tratti di verità o di escamotage ideate dell'ex establishment democratico al fine di rovesciare il governo repubblicano.