L'istituto commerciale di Lucca è stato il teatro di un gesto deplorevole da parte di un alunno, che frequenta la prima classe del biennio delle superiori, all'indirizzo del proprio insegnante. Il ragazzo ha umiliato di fronte alla classe il professore, intimandogli di mettergli la sufficienza e di inginocchiarsi davanti a lui, ricordandogli chi comandasse dentro l'aula. L'intera scena è stata ripresa da un compagno di classe dello studente protagonista dell'episodio e il video, nel giro di poche ore, è arrivato sui social network, dove ha ricevuto migliaia di condivisioni.

Il filmato presente nel paragrafo successivo è stato condiviso da Massimo Bitonci, deputato della Lega Nord.

L'umiliazione ai danni del professore

"Professore, professore". Il video inizia con l'alunno del primo anno delle superiori dell'Istituto commerciale "F. Carrara" di Lucca" in piedi, accanto alla cattedra dell'insegnante, mentre quest'ultimo sta inserendo nel registro elettronico l'insufficienza al ragazzo. Trascorrono pochi secondi e lo studente alza sempre di più la voce, fino a rivolgersi in questo modo al docente: "Professore, non mi faccia inc*****e", cercando di prendere dalle mani dell'insegnante il tablet utilizzato per la registrazione dei voti.

A questo punto, il professore si alza, accennando ad una debole reazione, subito troncata dall'aggressione verbale subita dal ragazzo.

Quest'ultimo, tra le risate dei compagni di classe, urla contro il docente: "Lei non ha capito nulla, chi è comanda? Si inginocchi", questa la richiesta incredibile che lo studente pretende dal professore, che nel frattempo si è messo gli occhiali, visibilmente sconvolto dall'intera vicenda. Alla fine del filmato, si sentono gli altri studenti parlare, mentre il ragazzo torna al suo posto.

La reazione del dirigente scolastico

Il dirigente scolastico dell'istituto Carrara, Cesare Lazzari, raggiunto da La Stampa, ha affermato che l'episodio è stato grave e che il responsabile avrà una punizione esemplare. Inoltre, il dirigente ha aggiunto che, dopo aver guardato il video, ha avuto la sensazione che tutto quanto sia stato fatto per girare il video, "per - citando il virgolettato ripreso da Il Giornale - avere immagini da mostrare, esibire".

Lazzari, infine, ha sottolineato come sia venuto a conoscenza di quanto accaduto soltanto per mezzo di persone esterne. Ciò significa che il professore, vittima dell'episodio, non ha ritenuto opportuno denunciare l'accaduto al dirigente.