ragno violino o Loxosceles rufescens? Si tratta esattamente dello stesso animale: nome convenzionale nel primo caso, scientifico nel secondo. Cambia la forma, ma non la sostanza. Gli ultimi episodi di cronaca sembrano aver davvero acceso la curiosità degli italiani su questo esemplare che, potenzialmente, potrebbe trovarsi in ogni giardino italiano ed essere un pericolo letale per chi ci si imbatte. Che ci sia paura e forse anche psicosi in alcuni lo si evince dal fatto che, scorrendo lo strumento che permette di misurare i trend di Google, ci si accorge quanto sia schizzata verso l'alto la curva della ricerca per il doppio termine "ragno violino".

È bene però non cadere in facili allarmismi, ma limitarsi a conoscere quello che potrebbe essere il pericolo.

Ragno violino: si parte dalla cronaca

A cosa deve la notorietà il ragno violino? Risposta semplice. Per chi non lo sapesse, nei giorni scorsi, un vigile urbano è stato coinvolto, suo malgrado, in uno spiacevole episodio. Mentre si trovava nel proprio giardino è stato morso dallo spauracchio in questione. Il dato più subdolo della vicenda è che, per accorgersene, ci sono volute quarantotto ore. Il momento è stato quello in cui sono subentrati dei problemi renali che, grazie ad un'ispezione medica ricevuta in ospedale, è stato notato come fossero accompagnati da un paio di croste (segno del morso) sul braccio e da un vistoso edema sull'arto.

Il vigile si è definito miracolato, poiché sarebbe potuta bastare qualche ora affinché passassero le settantadue ore perché si raggiungesse quell'arco di tempo necessario affinché il veleno iniettato facesse effetto in maniera irrimediabile. Una vera e propria iniezione di batteri che può mettere fuori causa reni e fegato inducendo la necrosi dei tessuti e la morte in poco tempo.

Ragno violino: ciò che c'è da sapere

Il ragno violino è tipico della zona mediterranea, ma non è un animale aggressivo. Morde solo quanto sente il suo territorio violato e in linea di massima lo si trova solo in zone molto ombrose: sotto i massi ad esempio o nelle cavità degli alberi. Essere morsi non è così semplice, ma nel malaugurato caso dovesse accadere la prima cosa da fare è lavare bene la parte con acqua e sapone. Successivamente occorre rivolgersi subito ad un esperto o ad un pronto soccorso dove il caso sarà trattato nella maniera opportuna, azzerando i rischi e allontanando guai seri.