La corte d'appello di Milano ha condannato Emilio Fede oggi ottantesettenne, a quattro anni e sette mesi in merito al processo 'Ruby bis'. Il noto giornalista ha commentato la sentenza intervenendo ai microfoni di 'Radio Cusano Campus'. Fede ha asserito di essere stato dichiarato colpevole dai giudici soltanto per colpire Silvio Berlusconi. L'ex direttore di Rete 4 ha specificato che l'accusa nei suoi confronti è priva di logica in quanto consisterebbe nell'avere convinto delle 'prostitute a prostituirsi'.
Il giornalista ha sottolineato che le ragazze coinvolte nei 'festini' erano avvezze a vendere il proprio corpo in cambio di denaro.
L'ex direttore ha ribadito la propria innocenza affermando che la condanna a 4 anni e sette mesi potrebbe essergli stata inflitta dai magistrati per non contraddire i colleghi che lo avevano giudicato colpevole nel primo grado di giudizio. Il personaggio televisivo ha asserito che all'epoca dei fatti contestati lavorava come direttore al Tg4 e non faceva il 'pappone' come invece hanno fatto intendere i magistrati. Secondo l'accusa, il giornalista avrebbe caricato tre ragazze in auto, tre giovani donne a detta del conduttore, notoriamente disinibite.
'Vorrei andare in carcere nonostante la mia età' ha dichiarato Emilio Fede
Il processo ora passerà alla Corte di Cassazione per il terzo grado di giudizio.
Emilio Fede ha affermato ai microfoni di 'Radio Cusano Campus' che, se la condanna dovesse essere confermata, vorrebbe scontarla in carcere nonostante l'età. L'ex direttore ha detto anche che in Italia urge una riforma su giustizia e informazione. L'ex direttore di Tg news ha detto di essere in rapporti amichevoli con autorevoli magistrati, ma di non comprendere il motivo della condanna, ribadendo che le ragazze in questione erano avvezze alla prostituzione; quindi lui non avrebbe potuto in alcun caso favorirla.
Il giornalista ha ironizzato sulla testimonianza di una ragazza, giudicata veritiera dai giudici, secondo cui ad Arcore si sarebbero tenute preghiere sataniche. In polemica con la sentenza di secondo grado, Fede ha confidato che se fosse condannato nuovamente in Cassazione, vorrebbe scontare la sua pena in carcere; nonostante ciò non sia possibile considerata la sua età.
Il giornalista si è detto molto vicino a coloro che in galera soffrono ingiustamente. A sorpresa il protagonista di tanti anni di televisione ha annunciato la volontà di autocandidarsi alle prossime elezioni con un movimento che fonderà e chiamerà 'Uno di voi'.