Isole Hawaii - Violenta eruzione del vulcano Kilauea, che ha azionato un fortissimo sisma di magnitudo 6.9, il più forte registrato nelle isole dell' Oceano Pacifico, dopo la grande eruzione del 1975. E' stato immediatamente dichiarato lo stato di emergenza, mentre il fiume di lava incandescente ha invaso i centri abitati.
Il violento terremoto si è verificato a circa 15 chilometri a sudovest della zona residenziale di Leilani sulla Grande Isola, ed ha generato ben sei grandi fratture sul terreno da cui sono fuoriusciti in modo altrettanto violento i vapori lavici.
Il sisma ha generato moderate onte di tsunami, ma al momento non è presente un allerta, dopo le 120 scosse registrate in 24 ore.
La prima grande eruzione dopo il 1975
Un'autentica barriera di magma si è creata in prossimità di Mohala Street, la zona residenziale della Grande Isola: la Protezione Civile, ha dichiarato l'allarme successivo per l'intenso livello di diossido di zolfo generato dall'eruzione. Il governatore delle Hawaii, David Ige ha immediatamente dichiarato lo stato di emergenza, per accedere inoltre ai servizi e fondi previsti per le catastrofi naturali di grande portata: "Preparate subito per mettere in salvo voi e la vostra famiglia", ha dichiarato Ige, mentre gli evacuati sono stati accolti immediatamente in due centri di accoglienza.
La Guardia Nazionale, è stata mobilitata immediatamente per intervenire con operazioni di soccorso su tutto il territorio colpito.
Protect yourself and your family from the dangers a #volcaniceruption can cause. https://t.co/FMMk7MaSc1 pic.twitter.com/ok6VeqtgAb
— CDC Environment (@CDCEnvironment) 4 maggio 2018
Le eruzioni vulcaniche del passato, alcune avvenute decenni fa, hanno causato danni permanenti a parti della regione.
Un'eruzione dal cono di Pu'u 'O'o di Kilauea nel 1983 ha continuato a fluire, distruggendo le case nella suddivisione dei giardini reali. Nel 1990 più di 100 case nella comunità di Kalapana furono distrutte dal flusso di lava. Un'eruzione da Kilauea nel 2014 scorreva sulla superficie del vulcano e bruciava una casa a Pahoa.
"Vivendo su un vulcano, tutti hanno una pelle piuttosto spessa.
Conoscono il rischio", ha detto Ryan Finlay, che vive a Pahoa e gestisce una scuola di commercio online. "La maggior parte della lava è volata nell'oceano negli ultimi 30 anni. Tutti entrano in una zona di comfort. Le ultime due settimane, tutto è cambiato."
I residenti hanno descritto la fuga dalle loro case giovedì sera. "La mia famiglia è al sicuro, il resto della roba può essere sostituito.Quando ho comprato qui quattordici anni fa, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato, ma ora la realtà sta affondando", ha detto un residente. Un portavoce della contea del sindaco delle Hawaii, Janet Snyder, ha affermato che "livelli elevati" di anidride solforosa bloccano le persone che rientrano nelle aree evacuate. "È piuttosto tossico e in effetti, anche i nostri primi soccorritori trovano troppo pericoloso in questo momento tornare nelle sottodivisioni senza attrezzature di protezione pesanti".
