Questa mattina sono stati trovati due corpi in acqua nel litorale Pontino, al largo di Terracina: sono una donna ed un bambino, forse stranieri, ma è ancora presto per identificarli e stabilirne la provenienza. La località del macabro ritrovamento è situata precisamente tra Fondi e Terracina: i due cadaveri sono stati avvistati da un elicottero della Guardia Di Finanza che pattugliava come di consueto il braccio di mare compreso tra Torre Canneto e Sant'Anastasia. Le salme si presentavano in stato di decomposizione molto avanzato, per cui si suppone che la permanenza in acqua sia stata abbastanza lunga.

La Guardia Di Finanza ha trasportato i due corpi nella zona portuale della cittadina di Giove, dove sono in fase di osservazione per le indagini e saranno sottoposti alle analisi richieste.

Forse migranti?

I due corpi potrebbero presumibilmente appartenere ad una donna e un bambino stranieri, dato il colore della pelle che nonostante le ore in acqua appare simile a quello di razza negroide, forse migranti e forse si tratta di madre e figlio. Al comando della Capitaneria di Porto, che sta tuttora svolgendo le prime indagini, c'è il comandante Alessandro Poerio, che dichiara di procedere con le attività di ricerca per capire chi possano essere le due sfortunate vittime. E' stato uno shock trovare i due corpi, ancora di più perché anche dopo la morte il legame tra i due non si è spezzato: i due corpi infatti sono stati trovati abbracciati, come in un ultimo disperato tentativo di sopravvivere insieme, con indosso il giubbotto che li ha protetti forse dall'annegamento ma non dall'assideramento.

Forse si tratta delle vittime di un naufragio di qualche barcone di migranti: negli ultimi giorni qualche imbarcazione ha avuto grossi problemi e forse le correnti potrebbero aver trascinato i corpi molto più a nord.

Le indagini in corso

Solo pochissimi minuti fa la Guardia di Finanza ha diffuso un nuovo aggiornamento sul ritrovamento delle due salme riepilogando i fatti e fornendo dati più accurati sui tempi della vicenda.

La scoperta dei corpi da parte dell'elicottero B.S.O. 107 del reparto operativo Navale di Gaeta, ha avuto luogo alle 10.45, mentre svolgeva la normale attività di crociera al largo di Fondi. I due corpi senza vita a prima vista sembravano appartenere a due persone di razza africana che indossavano un giubbotto salvagente. Sono state subito informate dell'accaduto le autorità interessate, ovvero la Capitaneria Di Porto, i magistrati incaricati e il medico legale per la notifica del decesso ed eventuale autopsia.