I carabinieri di Gattatico, un piccolo comune in provincia di Reggio Emilia, hanno denunciato 5 uomini - di cui non sono state rese note le generalità per motivi di privacy - per concorso in minaccia, estorsione, violenza e minaccia per commettere un reato, e spaccio di stupefacenti. Il gruppo, formato da un 34enne, un 26enne e un 20enne originari di Campegine, un 36enne di Castelnovo Sotto, e infine un 30enne di Sant'Ilario d'Enza, è accusato di aver vessato, minacciato ed estorto del denaro a una donna di 40 anni conosciuta su Facebook, coinvolgendola anche in reati che lei non voleva commettere.

L'incontro in chat

Una vicenda da vero incubo, una conoscenza avvenuta in una chat di Facebook che si è trasformata in un inferno. Una donna di 40 anni circa aveva stretto amicizia con un 34enne di Campegine, come spesso avviene tramite i social network. Un rapporto nato dalla voglia di conoscere persone nuove e di trascorrere del tempo libero che, però, col tempo si è tramutato in un'esperienza scioccante.

La donna, dopo aver chattato per un po' di tempo con lo sconosciuto, aveva deciso di incontrare quell'uomo che ormai considerava un amico. Questi, però, all'appuntamento si era presentato insieme ad un'altra persona, un 36enne di Castelnovo Sotto. Entrambi avevano fin da subito cominciato ad offendere e minacciare la vittima, insinuando addirittura che avesse avuto una relazione con l'uomo di 36 anni.

Una mera bugia, orchestrata allo scopo di raggirare la sventurata, e di assoggettarla alla volontà dei due amici. In un secondo momento, l'attività persecutoria aveva coinvolto anche il fratello appena 20enne del campeginese. L'obiettivo del gruppo era quello di estorcere del denaro alla malcapitata, costretta a cedergli una somma di circa 2.000 euro.

Inoltre, continuando a vessare la loro vittima, dietro minaccia di morte l'avevano anche costretta a lasciare il fidanzato, costringendola successivamente a commettere dei reati contro la sua volontà. La 40enne, infatti, aveva dovuto accompagnare uno dei cinque uomini a comprare della droga, nascondendola nel reggiseno per eludere i controlli dei carabinieri.

Infine era stata costretta a consumare la sostanza stupefacente acquistata a caro prezzo.

La denuncia

La 40enne reggiana, stanca e sfinita dalle continue vessazioni dei cinque aguzzini, ha trovato la forza di reagire e di denunciare i presunti colpevoli presso il comando dei carabinieri di Gattatico. I militari dell'Arma hanno subito avviato le indagini, seguendo le indicazioni fornite dalla vittima.

Ieri mattina, gli uomini della Benemerita hanno eseguito una serie di perquisizioni, rinvenendo nell'abitazione del 26enne di Campegine alcune dosi di marijuana e hashish che, dato il quantitativo, sono state considerate ad uso personale. In seguito, gli inquirenti hanno provveduto a denunciare i 5 uomini per concorso in minaccia, estorsione, violenza e minaccia per commettere un reato e spaccio di sostanze stupefacenti.