Parigi - Redoine Faid, rapinatore francese ben noto alle forze dell'ordine, si è reso protagonista di un'evasione da film dal carcere di Réau en Seine-et-Marne, fuggendo a bordo di un elicottero con l'ausilio di tre uomini armati. Il 46enne era stato condannato nel mese di aprile dalla corte di appello a 25 anni di reclusione per una rapina finita male nei pressi di Parigi, che nel 2010 era costata la vita ad un agente della polizia locale, Aurelie Fouquet.

È già la seconda volta che il rapinatore specializzato in assalti a furgoni blindati riesce a fuggire da un penitenziario: nel 2013, infatti, era evaso dal carcere di Lille-Sèquedin, nel nord della Francia, facendo saltare in aria le porte dell'edificio con la dinamite.

Dopo essere stato nuovamente catturato dai poliziotti transalpini, era andato incontro ad una condanna di 10 anni per la sua fuga.

La spettacolare evasione dal carcere di Réau

Domenica 1 luglio, Redoine Faid è riuscito a scappare dalla casa circondariale di Réau salendo a bordo di un elicottero, sul quale vi erano almeno tre complici armati. Stando a quanto riportato da "Le Parisien" e "Le Monde", l'evasione è avvenuta intorno alle 11:30, quando il rapinatore è stato prelevato da un velivolo guidato da un istruttore di volo precedentemente preso in ostaggio dai complici del detenuto: il pilota è stato rilasciato al termine dell'operazione.

Al momento della fuga, il malvivente 46enne pare si trovasse nel parlatoio dell'istituto di pena, a colloquio con il fratello Brahim.

Proprio in quel frangente, dopo essere atterrati nell'unico cortile dell'edificio, i tre uomini muniti di kalashnikov avrebbero fatto irruzione nella stanza, oscurando le telecamere di sicurezza con dei fumogeni. Dopo aver tranciato le reti di protezione, il detenuto sarebbe salito sull'elicottero leggero, volando via dal carcere.

Non si segnalano ostaggi né feriti causati dall'evasione.

Dopo la fuga è caccia all'uomo

Proseguendo nella ricostruzione dell'accaduto, i due quotidiani francesi hanno riportato che, dopo aver abbandonato l'elicottero, i fuggitivi si sarebbero diretti verso l'autostrada A1 che collega Parigi a Lille, per raggiungere il confine con il Belgio.

La polizia ha rinvenuto il velivolo utilizzato per la rocambolesca evasione a Gonesse, a circa 20 chilometri a nord di Parigi. Si tratta di un elicottero leggero di fabbricazione francese, modello Aérospatiale Alouette II, che è stato parzialmente bruciato dal rapinatore e dai suoi complici. Nei pressi dell'aeromobile è stato trovato anche l'istruttore di volo precedentemente preso in ostaggio. Anche la vettura con cui il piccolo "commando" si è allontanato è stata ritrovata bruciata ad Aulnay-sous-Bois.

Immediatamente è scattata la caccia all'uomo, con le forze dell'ordine che hanno posto sotto stretto controllo tutte le strade della zona verso cui si sarebbero diretti Faid e i suoi complici.

Il Ministero degli Interni francese ha comunicato che sono stati attivati tutti i mezzi necessari per rintracciare il fuggitivo, e che è stato approntato un piano di sicurezza, con la gendarmeria impegnata in attività di controllo ed intercettazioni.

Nel frattempo, il ministro della Giustizia Nicole Belloubet, parlando di "evasione assolutamente fuori dall'ordinario", ha dichiarato di aver inviato presso il carcere di Réau una squadra di ispettori per indagare a fondo su quanto accaduto all'interno del penitenziario.