Nella serata di ieri Gemitaiz si è esibito ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, nell'ambito del 'Premio Lunezia', una kermesse musicale che nel corso di questa estate coinvolgerà anche altri artisti di prima fascia, come ad esempio gli Afterhours e Gianna Nannini. Di ritorno dall'evento il rapper ha dovuto far fronte ad una situazione a dir poco spiacevole, che lo ha portato successivamente a voler diffondere un accorato video-sfogo via social.

Stando a quanto dichiarato da Davide De Luca – questo il vero nome di Gemitaiz – l'automobile sulla quale si trovava la scorsa notte sarebbe stata letteralmente inseguita da alcuni supporter, che si trovavano a bordo di un'altra vettura, desiderosi di ottenere una foto con il loro idolo.

I fan dell'autore di 'Nonostante Tutto', sempre stando al suo racconto, con il loro comportamento sarebbero andati a creare una situazione di vero e proprio pericolo – oltre che estremamente spiacevole e fastidiosa – sia per il rapper che per loro stessi.

Gemitaiz : 'Imparate a campare, voi e i vostri genitori più ignoranti di voi'

Il cantante, che ha parlato esplicitamente di 'pericolo di incidente' è arrivato addirittura a manifestare l'intenzione di non voler più concedersi alle richieste di fotografie, che quotidianamente riceve dai supporter che incontra per le strade della città italiane. Pretese, più che richieste, più che mai numerose in questo periodo, dato che l'artista sta girando tutto il paese portando sui palchi d'Italia le rime del suo fortunatissimo 'Davide', secondo album Rap più venduto del 2018, già disco di platino, preceduto soltanto dai numeri strabilianti di Sfera Ebbasta con 'RockStar'.

Di seguito il duro sfogo dell'artista capitolino: "Avete rotto, voi e queste fotografie, avete rotto il c***o, siete una banda di maleducati impazziti che urlano e rincorrono le macchine, rischiate di fare l'incidente. Siete dei malati di mente. Avete rotto: non è che siccome faccio il musicista sono automaticamente costretto a farmi le foto con voi ovunque vado.

Avete rotto davvero, basta. Non mi chiedete più le fotografie. [...] Delle persone in questo momento ci stanno inseguendo sull'autostrada, siete dei malati, andatevi a curare, ripeto, siete dei malati. Imparate a campare, voi e i vostri genitori più ignoranti di voi, che inseguono una macchina. Vi siete fo****i il cervello".

Una spiacevole consuetudine

Non è la prima volta che Gemitaiz si vede costretto a far presente ai suoi seguaci come un atteggiamento del genere possa risultare estremamente fastidioso, difficile da gestire e in alcuni casi addirittura pericoloso. Episodi analoghi infatti vengono raccontati dai protagonisti del rap game italiano sempre più spesso, emblematico in tal senso quanto verificatosi nei giorni scorsi a Brescia, quando Nerone, dopo essersi rifiutato di concedere una foto a un supporter durante un concerto, è stato sbeffeggiato e insultato on line da quest'ultimo.