Razzismo e scarsa educazione all'integrazione alla base di una brutale aggressione fisica avvenuta nei giorni scorsi per mano di tre uomini nei confronti di un dominicano. L'increscioso episodio si è verificato in Calabria, precisamente a Falerna Marina (in provincia di Catanzaro), quando Carlos aveva deciso di trascorrere il Ferragosto all'insegna della serenità in un ristorante della zona in compagnia della moglie calabrese e della suocera. Al termine della cena, quella che doveva essere una piacevole serata d'estate, si è trasformata in un vero e proprio incubo.

Ferragosto da incubo in Calabria: pugni e sprangate nel parcheggio del ristorante

Secondo quanto si apprende da Sky Tg 24, infatti, dopo aver pagato il conto del ristorante, l'uomo originario della Repubblica Dominicana si è diretto all'esterno del locale per avvicinare l'auto e far salire la propria moglie incinta e sua suocera. Secondo quanto riferito dall'uomo alle forze dell'ordine due uomini, qualificatisi come gli addetti alla sicurezza del ristorante, si sarebbero avvicinati e avrebbero cominciato ad offenderlo pesantemente. Una volta che sua moglie era entrata in macchina i due sono tornati a urlare frasi razziste nei confronti del ragazzo e hanno cominciato a colpire l'auto con pugni e calci.

A quel punto Carlos è sceso dall'auto per verificare i danni ed è proprio in quel momento che si è aggiunta una terza persona, probabilmente un cameriere, con un bastone in mano.

Quest'ultimo, gridando frasi razziste, avrebbe costretto un altro cittadino extracomunitario a cacciare dal parcheggio del ristorante Carlos. A quel punto sarebbe partita l'aggressione con pugni nei confronti dell'uomo.

Nel giro di pochi istanti al gruppo si sono giunte altre persone e la situazione è ulteriormente degenerata con il domenicano che è stato colpito con calci e sprangate. 'Negro di m..., non puoi fare come vuoi. Risali in macchina e vattene che qui in Calabria i negri non sono accettati'. L'uomo, subito dopo l'aggressione, ha denunciato tutto alle forze dell'ordine raccontando di essere andato a mangiare fuori con la famiglia e che un cameriere avrebbe mostrato un atteggiamento ostile quando ha mosso dei rilievi su alcune pietanze servite durante la cena. La polizia ha comunque rintracciato e fermato tre dei presunti aggressori e adesso le indagini proseguono per cercare di risalire anche agli altri componenti del gruppo.