Una vettura Ferrari 360 Modena è andata completamente distrutta dopo un urto contro un cinghiale avvenuto sulle colline del maceratese, tra le località di Pieve Torina e Villa Potenza: l’unica persona a bordo, Rossano Rossetti, è rimasta illesa ma l’auto è stata completamente distrutta dalle fiamme.
'Era buio, dopo l’urto è esploso tutto'
La Ferrari stava viaggiando di notte, con alla guida il proprietario Rossano Rossetti che, dopo aver riaccompagnato a casa la compagna, stava rientrando al suo domicilio. Secondo quanto ha raccontato ai carabinieri, dopo una curva si è trovato un cinghiale in mezzo alla strada e non è riuscito a evitare l’impatto.
L’urto ha fatto esplodere gli airbag, la vettura ha sbandato ed è uscita di strada. “E’ diventato tutto buio, a bordo è esploso tutto – racconta Rossetti – non sono neppure riuscito a frenare, ho intravisto un muretto e per evitarlo ho sterzato, ma ho perso il controllo dell’auto che finita nel fosso a fianco della strada, colpendo una pianta”.
Per fortuna, Rossetti è rimasto illeso ed è sceso dall’auto. Una volta ripresosi dallo spavento, ha chiamato il carro attrezzi ma, mentre attendeva il mezzo di soccorso, dalla Ferrari si sono sprigionate alcune fiamme. “Ho preso l’estintore che si trovava a bordo e ho provato a spegnere il principio d’incendio – ha aggiunto Rossetti – sembrava si fosse spento ma dopo qualche minuto sono comparse nuove fiamme.
Ho chiamato i vigili del fuoco, da un ristorante vicino ho recuperato un altro estintore per fermare l’incendio ma è stato inutile, è bruciato tutto. Mi rimangono solo la targa e lo stemma Ferrari…”.
Probabile una causa legale nei confronti della Regione Marche
L’ormai ex proprietario della Ferrari 360 Modena (“aveva 18 anni ma era un gioiello”) sta valutando l’ipotesi di avviare una causa legale contro la Regione Marche per chiedere il risarcimento del danno: a suo giudizio, sono troppi i cinghiali nella zona, la loro presenza costituisce un pericolo e quanto gli è accaduto ne sarebbe la prova.
Ma deve dimostrare che l’incidente sia effettivamente avvenuto dopo l’urto contro uno di questi ungulati e, almeno per ora, la presunta vittima dell’incidente non si trova.
Rossetti, consigliato dall’avvocato Fabrizio Giustozzi, ha infatti presentato una denuncia ai carabinieri ma questi ultimi gli hanno consigliato di reperire il corpo del cinghiale per comprovare quanto accaduto.
Una prima ricerca, fatta con altre persone, ha dato esito negativo, l’animale potrebbe essere rimasto ferito e potrebbe essersi allontanato prima di cedere alle ferite. Rimane una flebile possibilità: sulla parte anteriore dell’auto sarebbero rimasti alcuni peli del cinghiale e la loro presenza potrebbe costituire la conferma necessaria. Rossetti ha dichiarato che farà altre ricerche e nel frattempo spera che qualche testimone si faccia vivo. Anche se non capita tutti i giorni di vedere una Ferrari 360 Modena “stendere” un cinghiale.