La terra trema ancora in Italia. Dopo l'ultima scossa che ha interessato la provincia di Campobasso avvenuta il 14 agosto scorso, un'altro sisma ha scosso il Centro Sud, intorno alle 20.19 ora locale. Sembra essere una triste ricorrenza quella che vede gli eventi sismici avvicendarsi durante i mesi esitvi. Infatti, il 24 agosto del 2016, un Terremoto flagellò Amatrice mietendo numerose vittime e, ancora nel 2017, il 24 agosto toccò a Casamicciola Terme, dove un sisma di magnitudo 4 fece tremare l'isola, uccidendo 2 persone. Ma la scossa avvenuta durante la giornata di oggi è stata l'unica?
Dov'è l'epicentro? I vulcani della nostra penisola sono coinvolti in qualche modo? Vediamo i ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che cosa dicono.
Evento sismico Ml 5.2 (Mw 5.1) in provincia di Campobasso 16 agosto 2018 https://t.co/N4EiLSRxTA
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 16 agosto 2018
La scossa del 16 agosto
L'Osservatorio Vesuviano ha fornito tutti i dettagli del sisma che ha interessato il Centro Sud. Il terremoto registrato è di tipo Rev 100. L'epicentro si trova in provincia di Campobasso, precisamente nel comune di Montecilfone che si trova ad una longitudine di 14.88 e una latitudine di 41.88. La magnitudo del sisma è stata di 5.2 gradi della scala Richter.
Una piccola precisazione per chi non avesse sentito il terremoto. Un sisma di questa magnitudo, libera fra i 2 TJ e i 11 TJ di energia, che è pari ad una quantità di Tnt che si aggira fra le 477 e le 2682 tonnellate. Il terremoto è stato decisamente superficiale, poiché l'ipocentro è situato a 9 chilometri dalla superficie.
Il sisma è stato localizzato dalla Sala Sismica Ingv-Roma ed è stato osservato da 202 stazioni. Ovviamente, è doveroso sottolineare che gli analisti aggiorneranno nelle prossime ore i dati: infatti quelli che hanno divulgato fin ora e che sono contenuti in questo articolo, sono provvisori e quindi suscettibili di variazioni.
Ma i vulcani c'entrano qualcosa con il sisma? Che cosa è successo a Napoli?
Altri terremoti e vulcani
La scossa di Campobasso del 16 agosto è stata percepita dagli abitanti di Napoli. Ma questa non è stato il primo sisma della giornata, poiché si è registrata un'altra scossa intorno alle 15.14 a Massa di Somma, proprio sulle pendici del Vesuvio. L'ipocentro è situato a 1 chilometro dal suolo, mentre l'epicentro a 5 chilometri da Massa di Somma. La magnitudo era di 2.2 gradi. Un altro terremoto che è stato percepito nel Centro Sud è stato quello del 14 agosto, con epicentro sempre a Campobasso. La magnitudo era di 4.7 gradi della scala Richter e i danni sono stati fortunatamente piuttosto lievi.
I terremoti non sembrano essere collegati in alcun modo con i vulcani della nostra penisola. Infatti il sisma di 2.2 gradi registrato in prossimità del Vesuvio non è un evento straordinario, siccome quella zona è altamente sismica. Gli analisti stanno invece studiano i due terremoti di Campobasso. Infatti entrambi i sismi sono in prossimità di Montecilfone. Quello del 14 agosto è avvenuto a 6 chilometri Sud dal comune, mentre quello della giornata di oggi a 4 chilometri Sud Est.