Una tragedia assurda è accaduta a Brindisi, intorno alle ore 13:30 di oggi, alla stazione ferroviaria di Brindisi Centrale. Un ragazzo è rimasto infatti travolto da un treno, un Frecciabianca proveniente da Roma Termini. Inizialmente si era pensato ad un gesto disperato del giovane, un ragazzo intorno ai 30 anni, le cui generalità non sono state ancora rese note. Si tratta invece di un terribile incidente, che ovviamente nessuno si aspettava: il ragazzo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti che hanno ascoltato i testimoni, avrebbe cercato di attraversare i binari per recarsi sulla banchina del binario 1.
Una persona che stava aspettando il treno sullo stesso binario, il numero 2, ha richiamato immediatamente il ragazzo, ma quest'ultimo è scivolato sulla banchina: il treno sopraggiungeva, la tragedia è stata quindi inevitabile.
Circolazione sospesa
L'episodio ha lasciato tutti attoniti all'interno della stazione di Brindisi. Immediatamente il convoglio si è fermato e si è atteso l'arrivo della Polizia e dei Vigili del Fuoco: sul posto anche i militari della Polfer. La dinamica come detto sembra essere chiara, resta ancora da identificare la vittima: come detto si sa solamente che è un ragazzo, uno studente sui 30 anni. Il treno era partito dalla stazione di Roma Termini alle ore 8:05 ed era diretto a Lecce.
La fermata di Brindisi è tra l'altro una delle tappe proprio del treno suddetto. Per motivi comunque ancora da chiarire, il ragazzo, forse nell'intenzione di raggiungere i bagni o il bar che si trovano sull'opposta banchina, ha preferito attraversare i binari, nonostante la stazione sia comunque dotata di appositi sottopassi.
Per assurdo in quel momento proveniva il treno e per il ragazzo non c'è stato niente da fare. Scivolando è finito sotto le ruote, la vittima è stata come "risucchiata" del mezzo. La circolazione ferroviaria è stata sospesa. Attualmente per tutti i treni in arrivo alla stazione di Brindisi ci sono dai 20 ai 30 minuti di ritardo.
Rilievi ancora in corso
Attualmente sono ancora in corso i rilievi della Polizia Scientifica. Bisogna infatti dare un nome e un cognome al povero studente. Come detto non si è trattato di un gesto volontario, ma di una assurda tragedia. Sul posto, come testimoniano le immagini della testata giornalistica on-line Brindisi Report, si sono affacciati numerosi curiosi, che vogliono capire anche loro le cause di questo assurdo fatto di Cronaca Nera. La zona è stata comunque totalmente transennata.
