Federica Angeli ancora nel mirino della famiglia Spada a ostia. La giornalista di Repubblica - nota per le minacce ricevute dopo aver avuto il coraggio di denunciare alcuni membri della famiglia Sinti che spadroneggerebbe con metodi mafiosi sul litorale romano - è divenuta di nuovo oggetto delle minacce di alcuni appartenenti al clan, stavolta delle donne. La Angeli era intervenuta nelle vesti di reporter in zona piazza Gasparri, per documentare lo sgombero da parte delle forze dell’ordine di un appartamento occupato abusivamente da Vincenzo Spada detto ‘Gnocco’.
Ma, non appena la sua presenza è stata notata, è partita immediatamente una serie di pesanti improperi. La situazione si è talmente surriscaldata che la Angeli, come si vede dal video di Reptv condiviso da lei stessa su Twitter, è stata costretta ad allontanarsi dalla zona, protetta dalla scorta che ormai la segue quotidianamente. Desirè e Alessandra Salera, rispettivamente moglie e cognata del boss Ottavio Spada in carcere al 41bis, sono intanto state denunciate.
Gli Spada si sentono provocati dalla Angeli
C’è chi dice che Federica Angeli se la sia andata a cercare, decidendo di svolgere il suo mestiere di giornalista andando ancora una volta a scontrarsi con la famiglia Spada. La sua intenzione, naturalmente, era quella di riaffermare il suo diritto, e quello di tutti i cittadini onesti, di poter girare liberamente per Ostia, senza che la presunta mafia locale glielo possa impedire.
Ma, a conti fatti, forse la sua non è stata un’idea brillantissima. Già su di giri per l’enorme spiegamento di forze (centinaia tra poliziotti e agenti della Municipale) schierato nel quartiere romano per portare a termine lo sgombero della casa popolare abusivamente abitata da Vincenzo Spada, i membri della famiglia Sinti presenti in quel momento, soprattutto donne, non ci hanno visto più dalla rabbia quando hanno notato la Angeli tra i numerosi giornalisti.
Io non riuscirò mai, mai, a provare la rabbia e l'odio che loro hanno per me.
— Federica Angeli (@FedeAngeli) 4 ottobre 2018
Ed é questa, forse, la mia forza.
Malgrado la... https://t.co/tGQdZI7cls
Il video delle minacce
Il breve video pubblicato da Reptv e condiviso dalla stessa Angeli sul suo profilo Twitter, si apre con l’immagine di una giovane donna che, rivolta ad una agente della Polizia Municipale, esclama: “È uno schifo”.
E un’altra, riferendosi proprio alla Angeli, aggiunge: “Hai visto che lei alzava il cellulare, eh”. Probabilmente la giornalista di Repubblica stava cercando di girare un filmato con il suo smatphone, ma questo ‘affronto’ non è stato per nulla digerito dalle donne degli Spada. “Hai capito? È una carogna!”, si sfoga infatti un’altra. “È una schifosa carogna, che fa ce ripijava (ci riprendeva ndr)?”, si sente ancora. E poi: “Lei sta sotto scorta, ‘sta pappona. Voi state a spreca’ i soldi dello Stato, ce stanno i regazzini che se morono de fame e lei è sotto scorta. Avete i soldi per lei, ‘sta bastarda”. La tensione intanto continua a salire, le signore degli Spada non accettano lo sgombero e Federica Angeli diventa il più semplice capro espiatorio dei loro guai con la giustizia. Le immagini si chiudono con un coro di “bastarda” che dalle strade di Ostia Nuova si alza contro la malcapitata ma coraggiosa giornalista.