Sulle pagine online del sito del ministero della Salute, nelle ultime ore, si è visto un avviso riguardante un lotto di cornetti dolci Bauli richiamati per la possibile presenza di salmonella. Ma non è questo l'unico caso di rischio microbiologico messo in evidenza da chi si occupa di alimentazione e salute: stavolta è stato richiamato infatti un lotto di salsicce prodotte dall'azienda di Paterzi Francesco, la Macelleria Paterzi. L'avviso è stato pubblicato ieri ed invita tutti i possibili consumatori a riportare il bene comprato nell'apposito negozio d'acquisto.
Il lotto in questione
Durante il 2018 sono stati diversi i casi di contagio riguardanti alcuni prodotti alimentari con possibile presenza di salmonella.
Ancora una volta però il ministero della Salute ha prontamente pubblicato nella sezione 'Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori' i dettagli del richiamo e i lotti interessati. Bisogna prestare dunque massima attenzione a ciò che si legge sul sito ministeriale poiché consumare il prodotto contaminato potrebbe essere molto pericoloso. In questo ultimo caso, bisogna evitare di consumare un lotto di salsiccia stagionata: si tratta del lotto (29/2018) con scadenza il 15/10/2018 e prodotto a Spoleto (PG). E' stato comunicato dal ministero che nel prodotto potrebbe è stato riscontrata presenza di salmonella.
I pericoli della salmonella
La salmonella, come riferito in altre circostanze, si può contrarre mangiando determinati cibi infetti. I più comuni sono la carne e le uova. I sintomi del contagio emergono entro le 48 ore dall'assunzione e spesso sono: dolori addominali, vomito e diarrea. Ci sono però dei casi molto complessi e rari nei quali, invece, la salmonella provoca conseguenze più gravi, come potrebbero essere infezioni ossee o meningite.
Per evitare il contagio devono essere prima di tutto lavate con attenzione prodotti come la frutta e la verdura e poi cuocere accuratamente carne e uova, in modo da abbattere gli eventuali organismi infetti.
Solitamente la salmonella produce effetti di poco conto e basta rivolgersi al proprio medico per curarsi in breve tempo.
Ovviamente uno dei modi che il nostro organismo usa per debellare i germi infetti è quello della diarrea, quindi non si ci deve preoccupare del fenomeno diarroico: è segno che l'organismo sta funzionando. Attraverso dei comuni medicinali, che ristabiliscono la flora batterica, è possibile uscire indenni dal fenomeno contagioso. Nei casi più complessi è necessario rivolgersi all'ospedale per una corretta anamnesi.