"Buongiorno, sono qui per riportarle il sacchetto di spazzatura che lanciato poco fa per strada", così Cesare Mason, primo cittadino di Piombino Dese, comune veneto in provincia di Padova con poco meno di 10 mila abitanti, si è presentato a casa di una sua concittadina che aveva da pochi minuti compiuto il gesto incivile nei pressi dell'ex strada statale 245 Castellana.

Alcuni ragazzini si trovavano nei paraggi segnalando immediatamente l'accaduto al loro sindaco. Fortunatamente quel tratto di strada era coperto da una telecamera di sorveglianza.

La visione dei filmati registrati ha consentito al personale del comune di individuare l'auto ed il relativo numero di targa.

Il 'buongiorno' del Sindaco alla concittadina incivile

Constatato che il veicolo apparteneva ad una signora residente nello stesso comune, Cesare Mason si è quindi presentato presso la sua abitazione, restituendo il sacchetto dell'immondizia e preannunciando l'imminente invio di una sacrosanta contravvenzione alla sbigottita concittadina.

L'abbandono dei rifiuti, ha spiegato il Sindaco intervistato dall'inviato del TGcom di Mediaset, comporta una sanzione amministrativa che parte da 60 euro per arrivare fino a 1.200. "Spiace rilevare fatti del genere - ha dichiarato - soprattuto in considerazione del fatto che chi li commette paga la tassa sulla spazzatura, per cui questi gesti sono veramente incomprensibili".

Un sindaco da sempre attento alle battaglie ecologiste

Intervistato dall'inviato di Repubblica, Cesare Mason ha ricordato che già 20 anni fa, da giovane assessore all'Ambiente del suo piccolo comune fu tra in primi in Italia ad introdurre la raccolta differenziata spinta, e le sue battaglie su questo fronte hanno sempre avuto seguito e consenso tra i suoi concittadini.

Proprio per questo si è dichiarato costernato per aver dovuto rendersi protagonista di un gesto plateale che avrebbe preferito evitare. il suo piccolo comune, nonostante i problemi di bilancio, investe molte risorse per la cura dell'ambiente e lo smaltimento dei rifiuti. "Molte risorse - continua il primo cittadino con il cronista di repubblica - vengono proprio destinate nella raccolta dei rifiuti presenti nei cassonetti e assistere ad episodi di tale inciviltà porta grande sconforto". La sua consolazione? Il ricavato delle sanzioni comminate ai concittadini incivili andrà a favore della collettività: sarà infatti interamente destinato a riasfaltare le strade del comune.