Una strage in piena regola quella avvenuta ieri in tarda serata alla periferia di Amritsar nello Stato di Punjab. Attualmente gli aggiornamenti sulle vittime sono di una sessantina di morti e oltre una cinquantina di feriti in condizioni gravissime. Ogni anno nella città di Amritsar si celebra il festival di Dussehra, una ricorrenza religiosa festeggiata in onore di una divinità indù. I presenti coinvolti nella tragedia si trovavano lì per assistere all'importante spettacolo che avviene di ogni anno.

Treno si scaglia sulla folla in festa

Da quanto ha affermato un superstite, le centinaia di persone coinvolte tragicamente e che sono state travolte da un treno di passaggio ad alta velocità, si erano radunate su un binario che credevano fuori uso, dato che a delineare l''area non c'erano barriere di sicurezza.

A quanto pare la folla di fedeli, non si è accorta dell'imminente tragedia che li avrebbe colpiti per un insieme di fattori. La musica era ad alto volume e tutti erano concentrati e rivolti verso lo spettacolo che si stava svolgendo: i fuochi d'artificio e la celebrazione del fantoccio di Ravanaa, simbolo che rappresenta una grande divinità e che viene bruciato come buon auspicio.

Una vicenda con tante domande

Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono stati divulgati e continueranno ad esserlo dai media locali in India, riportando e sottolineando che i treni in transito in quel momento erano tre e che sono transitati contemporaneamente. Il primo treno ha travolto la folla creando centinaia tra morti e feriti e non è ancora chiaro come gli altri due treni si siano ritrovati ad occupare il passaggio di un eventuale via di fuga, non permettendo così alle persone coinvolte di potersi salvare.

La Società Ferroviaria si difende dalle accuse affermando di non essere stata avvisata in alcun modo della festa religiosa tenutasi in quella zona. Invece i media locali riferiscono che la giustificazione risulta alquanto debole per il fatto che quella festività viene celebrata tutti gli anni sempre con lo stesso rito e radunando centinaia di fedeli.

Si sottolinea, inoltre, che i treni erano tenuti a gestire il transito in quella zona ad una velocità ridotta, cosa che non è avvenuta. Per questo motivo tutti si pongono la domanda sui motivi per i quali quell'area non sia stata sottoposta a qualche restrizione, mettendo così la zona in sicurezza per l'evento. Una vera e propria strage che col passare del tempo fa aumentare il bollettino sui morti.