A Castel Volturno (Caserta), un bambino di soli nove anni ha subito una violenza sessuale da parte di una dottoressa specializzata in chirurgia estetica, che adesso dovrà rispondere del crimine da lei commesso. I genitori del piccolo lo avrebbero lasciato in custodia alla donna solo per un paio di ore, che ne avrebbe approfittato per abusare violentemente del bambino. La dottoressa, amica di famiglia, abita nello stesso viale della vittima e dei suoi genitori. Grazie ad una confidenza fatta dal bambino alla sorella, le forze dell'ordine sono venuti a capo di tutta quanta la vicenda ed hanno arrestato la donna.
Bambino si confida con la sorellina
I fatti risalirebbero ad agosto, quando i genitori del bambino hanno deciso di affidarlo alla dottoressa specializzata in chirurgia estetica ed amica di famiglia da parecchi anni. La donna, proprietaria di una villetta con piscina a Castel Volturno, abitazione presente nello stesso vialetto in cui i genitori del piccolo posseggono una casa vacanze, è stata arrestata dopo il corso di alcune indagini da parte delle forze dell'ordine che hanno appurato quanto accaduto.
La scoperta dei fatti sarebbe avvenuta quando il ragazzino ha deciso di raccontare alla sorellina quanto accaduto all'interno della casa della dottoressa. La sorella ha poi riferito il tutto ai suoi genitori, che hanno subito sporto denuncia.
Hanno così preso il via le indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Tutti gli indizi emersi hanno portato ad un grave quadro indiziario ed alla visualizzazione di un raccapricciante scenario.
Dottoressa arrestata per abuso su minore
In seguito allo svolgimento delle indagini, le forze dell'ordine hanno avuto chiaro il quadro di ciò che è accaduto durante quella giornata.
In base a quanto raccontato dalla vittima, la donna di 61 anni avrebbe portato il minore all'interno di un locale di pertinenza della sua abitazione e, dopo averlo spogliato solo in maniera parziale, lo avrebbe costretto a subire violenze sessuali anche piuttosto pesanti. Essenziale è stata la confidenza del minore fatta alla sorella, senza la quale probabilmente i genitori non si sarebbero accorti minimamente di quanto accaduto, essendo la donna amica di famiglia già da parecchi anni e vicina di casa. La dottoressa è dunque stata arrestata ed è finita in carcere in seguito ad un'ordinanza del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.